Napoli, Lavezzi: “Ora sono felice di rimanere qui”

Questa sera negli studi di “Speciale (è sempre…) Calciomercato”, in onda su Sky Sport 1, c’era come ospite speciale Ezequiel Lavezzi, punta del Napoli.

L’attaccante argentino ha parlato anche del suo mancato trasferimento al Genoa di Preziosi, accordo saltato per il fallimento del club rossoblù: “Quando mi ha cercato il Genoa ero molto felice. Potevo andare al San Lorenzo, ma ho fatto la scelta di andare al Genoa. In quel periodo sono stato un anno al San Lorenzo perchè avevo detto al mio procuratore che sarei andato a Genoa, ma solo se mi lasciavano un anno in Serie A in Argentina. Volevo toglermi la soddisfazione di poter giocare in Serie A nel mio Paese e poi per fortuna è andata anche bene”.

Con Mazzarri adesso Lavezzi gioca in posizione più centrale nell’attacco partenopeo: “La mia posizione in campo? Mi sto trovando molto bene, arrivano più palloni. Quando giocavo con Reja era più difficile, adesso mi trovo meglio.”

El Pocho ha cercato, per quanto possibile, di fare chiarezza sul suo momento di lite con il Napoli della scorsa stagione, che lo ha visto anche partire per l’Argentina per un certo periodo: “Lite italiani vs. argentini nello spogliatoio? Sono cose che sento, ma non lo vedo personalmente. Io sono uguale ad un italiano o a uno slovacco come Hamsik…Se ero venuto alle mani con Reja? Non è vero (ride, ndr). Ora sto bene con la società  e con tutti. Dipende dal contratto? No, me lo avevano offerto quattro volte prima il contratto, ma ora sono felice e ho accettato. Cosa è cambiato? Non lo so, ma non posso parlarne ora. Il rapporto con Marino? Lui in quel periodo cercava di fare il bene per il Napoli, ed io avevo fatto una scelta per il bene mio. La situazione poi la ha gestita il mio procuratore. I rapporti con De Laurentiis? Per fortuna ci siamo chiariti e ora il rapporto è ottimo. Che presidente è? Uno che investe tanto e si vede che vuole portare il Napoli a fare qualcosa di importante e penso che insieme a noi giocatori e lo staff tecnico speriamo di raggiungere questi obiettivi. Penso che fare come fa lui è giusto. Se uno investe, poi si aspetta qualcosa dagli investimenti che fa.”

Essendo argentino, ed essendo già  stato convocato da Maradona nell’albiceleste, Lavezzi ha ovviamente anche la speranza di poter andare in Sudafrica: Il Mondiale? Innanzitutto devo pensare a fare bene con il Napoli per poi sperare in una convocazione. Chi facciamo fuori? Se l’Argentina vince il Mondiale, rimango fuori io. Come argentino, voglio che la Seleccion vinca”.

Una battuta anche sugli obiettivi di questa stagione: “Portare il Napoli in Champions? Non posso promettere niente, solamente lavorare e lavorare sempre di più. Lo spogliarello? No, no.”

Ultima chiosa sul suo futuro al San Paolo: “Il mio futuro a Napoli? Non posso dire per sempre, ma ora sono felice qui. Un’altra estate come la scorsa? No, non penso proprio. Cosa farei? Potrei fare il marito di Rinaudo per una settimana (ride, ndr).”