Hanno Detto
Napoli, la carica di Di Lorenzo: «Non credo alle griglie, noi ci siamo! Kvara salta l’uomo come birilli»
Il capitano del Napoli Di Lorenzo ha suonato la carica in vista dell’inizio della nuova Serie A
Giovanni Di Lorenzo, difensore e capitano del Napoli, in una intervista a Il Roma ha parlato in vista dell’inizio del campionato.
CAPITANO – «È una bella responsabilità. Ma me la prendo volentieri. Sono contento di questa fascia. Adesso sta a me dimostrare di essermela meritata. All’inizio non ci pensavo perché sarebbe stato Koulibaly il successore di Lorenzo. Di solito, poi, il capitano diventa il più anziano del gruppo. Però quando il mister me lo ha comunicato sono stato contentissimo. I miei compagni hanno dimostrato tanta fiducia in me. Adesso ho un dovere in più».
IMPRESSIONE NUOVI ACQUISTI – «Molto bella. Al di là dell’aspetto di campo proprio come ragazzi sono tutti bravi. Si sono subiti integrati. Dovremo portare l’ottima atmosfera che viviamo nello spogliatoio in campo».
KIM – «Il video del ballo è diventato virale. Oltre ad essere un giocatore forte è un ragazzo perbene. Magari è arrivato a fari spenti ma li può accendere sul campo. Non dimentichiamo anche Ostigard come rinforzo. E a sinistra è stato preso pure Olivera».
DIFESA SENZA KOULIBALY – «Kalidou sappiamo tutti quanto sia stato importante e dominante nella nostra difesa. È un numero uno. Ma ci sono dei sostituti che sapranno essere all’altezza. Ricordo che l’anno scorso quando c’è stata la Coppa d’Africa hanno giocato insieme molto spesso Rrahmani e Juan Jesus e non sono andati male. Lui è il comandante ed insostituibile ma penso che possiamo fare bene con i nuovi arrivati».
ATTACCO – «Abbiamo perso dei calciatori bravissimi che hanno fatto la storia del Napoli. Ma la davanti ce ne sono tanti che possono essere degli ottimi sostituti. Kvara è entrato subito nei meccanismi di Spalletti. Salta l’uomo come dei birilli e sicuramente saprà farsi apprezzare dai nostri tifosi. Non dimenticherei Lozano e Politano sulla corsia destra. E poi c’è Osimhen. Un goleador straordinario. Secondo potremmo fare molto bene».
LAVORO – «Mi creda, non pensavo di arrivare a fare il capitano del Napoli. Però mi consenta di dire che la fascia l’ho conquistata con il lavoro. Tocca a me e agli altri leader guidare questi giovani. Portano un’atmosfera nuova. Hanno voglia di dimostrare di poter essere da Napoli».
GRIGLIE SERIE A – «Personalmente non credo molto alle griglie. Sarà il campo a determinare le posizioni. Ma assicuro a tutti che è uno stimolo in più per noi per smentire queste famose griglie. Ricordo che l’anno scorso il Milan non veniva molto considerato e alla fine il campo lo ha decretato campione d’Italia».
PROMESSA ALLA PIAZZA – «Certo. Noi ci siamo. Vogliamo regalare tante gioie alla nostra gente. All’inizio si respirava un po’ di dispiacere per le partenze importanti. Ma come ho già detto c’è un gruppo che ha voglia di fare bene. Si devono fidare di noi. Ci siamo. Sarà il campo a determinare il nostro percorso. Siamo forti e vogliamo dimostrarlo».