2017
Napoli fuori dalla Champions League: Juventus e Roma godono
Napoli fuori dalla Champions League: una sconfitta per il calcio italiano, una vittoria per Juventus e Roma, che adesso potranno spartirsi la torta dei diritti tv con una squadra in meno al tavolo
Che l’eliminazione del Napoli dalla Champions League sia un grosso danno per il nostro calcio, forse è stato già detto. Che lo sia un po’ meno per le altre due superstiti italiane della massima competizione europea, Juventus e Roma, invece andrebbe sottolineato. Nessuna questione di rivalità di mezzo, quanto piuttosto un fattore meramente economico: con una squadra in meno a spartirsi la ricca torta dei diritti tv della Champions, per bianconeri e giallorossi i guadagni, a questo punto, aumentano (e non di poco). Lo stabiliscono le rigide regole del market pool europeo: mors tua, vita mea. Ai soldi che Juve e Roma (ma pure il Napoli) hanno già incassato per ogni singola vittoria o pareggio nella fase a gironi di Champions e quelli relativi alla qualificazione alla fase a gruppi (il cosiddetto bonus partecipazione), vanno ora aggiunti quelli della qualificazione agli ottavi di Champions.
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La seconda fetta del market pool vale in totale per l’Italia, secondo la UEFA, 55 milioni di euro, che però non andranno divisi più tra tre squadre, ma soltanto tra due. Così Juve e Roma, nel malaugurato caso in cui dovessero essere già fuori nella prossima fase (i tifosi faranno i dovuti scongiuri) oltre a ricevere la propria fetta di diritto (circa 18 milioni e mezzo di euro), si spartiranno pure quella originariamente destinata al Napoli (altri 18 milioni e mezzo, diviso due: circa 9 milioni cadauno). Nel caso poi Juve e Roma dovessero proseguire il proprio cammino anche oltre gli ottavi, la fetta aumenterà sempre di più (a maggior ragione qualora di italiana ne dovesse rimanere solo una in Champions). Finora sia i bianconeri che i giallorossi, dall’inizio della Champions ad oggi, si sono messi in tasca circa 70 milioni di euro. Non proprio spiccioli.