Napoli-Inter non è solo la sfida per la vetta, ma anche Luciano Spalletti contro Maurizio Sarri: vicini, ma lontani

C’è chi ci è nato e chi c’è cresciuto, eppure la Toscana sembra il centro tecnico della Serie A e del calcio italiano. Ospita Coverciano – sede dei ritiri della nazionale -, così come ha lanciato le carriere di diversi tecnici o ha dato loro i natali. In parte, è il caso di Maurizio Sarri, effettivamente nato a Bagnoli, ma cresciuto in Toscana; diverso è quello di Luciano Spalletti, nativo di Certaldo e lanciato come allenatore dall’Empoli, con cui ottenne una storica doppia promozione dalla C1 alla A. I due si sfidano stasera per la vetta della classifica in Napoli-Inter, il match di cartello di questa giornata.

DIVERSI, MA VICINI – I due fanno ormai parte dell’elité tecnica italiana, un po’ per i risultati, un po’ per come li hanno ottenuti. Come ricorda “La Gazzetta dello Sport”, entrambi sono cresciuti nelle stesse colline e campagne toscane, ma hanno dei miti professionali diversi: Sarri si rispecchia in Arrigo Sacchi e nel suo Milan, Spalletti è cresciuto con l’ammirazione per Ventura e ultimamente ha speso molte parole per elogiare Carlo Ancelotti. Ruvidi, permalosi, i due credono molto nel concetto di fiducia nel gruppo e sperano che stasera i rispettivi giocatori possano ripagarli con una buona partita.