Napoli, il momento più difficile: Insigne (e non solo) sulle ginocchia

La settimana decisiva per il Napoli: il ko con la Juventus e il rischio eliminazione dalla Champions League. Insigne (e gli altri tenori) pagano in brillantezza

Dopo oltre 20 partite di campionato nel 2017, il Napoli trova la prima sconfitta. E lo fa nella serata più importante dell’anno. Quella contro la Juventus. Quella dello scontro diretto. Quella del -4 alle 20.44 diventato poi -1 di distacco a fine partita. Primo set point sprecato dalla formazione di Maurizio Sarri. Mentre la Juventus ritrova certezze, risultati, entusiasmo e posizioni in classifica. Grazie ad una grande prova di sacrificio, forse anche troppo, tuttavia funzionale alle ripartenze in contropiede dei propri arcieri. E, il danno oltre la beffa, il gol dell’ex Higuain e il problema capitato a Lorenzo Insigne nel secondo tempo.

Il calciatore di Frattamaggiore è uscito per infortunio al 31’ della ripresa dopo un contatto con Buffon, lasciando il posto ad Ounas. Sarri ne ha parlato così a fine partita: «Insigne ha un’infiammazione al pube da quando è tornato dalla Nazionale. Ho pensato di sostituirlo anche prima, ma mi era ancora utile. Le condizioni sono da valutare e non ho ancora idea sul suo utilizzo contro il Feyenoord». Nessun infortunio, dunque, solo il protrarsi di piccoli problemi fisici uniti ad un grande dispendio di energie continuato nel tempo. Insigne e non solo, forse tutti i tenori del Napoli, sono apparsi letteralmente sulle ginocchia. Sempre schierati e (quasi) mai sostituiti per mancanza di ricambi, hanno dovuto portare la croce in questi mesi autunnali. Colpa, anche, del preliminare di Champions?

Adesso, però, la coperta è corta. Lo 0-1 contro la Juventus, oltre a far avvicinare i bianconeri alla vetta della classifica, infatti, potrebbe far perdere il primo posto al Napoli in caso di vittoria dell’Inter sul Chievo Verona. Insomma, non è esattamente il miglior momento stagionale per la formazione di Maurizio Sarri, chiamata ad una settimana piuttosto impegnativa. Il ko contro la Juventus è un montante ben sferrato dall’avversario, non proprio il miglior viatico per la sfida contro il Feyenoord in Champions League. Dove, lo ricordiamo, il Napoli è a serio rischio di eliminazione. La settimana più difficile.