Dura contestazione dopo la sconfitta contro il Chievo

NAPOLI DE LAURENTIIS BENITEZ – Delusione e rabbia al San Paolo dopo la sconfitta del Napoli contro il Chievo Verona. La tifoseria partenopea ha sostenuto la squadra fino alla fine della partita, poi si è accesa contro il presidente Aurelio De Laurentiis, oggetto di una contestazione dura, verbalmente offensiva; fischi, invece, per la squadra di Rafael Benitez, nonostante le scuse di Gokhan Inler sotto la curva.

IL MONITO – «A detta tua l’Europa League è una misera coppetta, ma ti presenti in Champions da semplice squadretta. Vogliamo lo scudetto o sarà un anno maledetto», recita uno striscione, che suona come un avvertimento. Non era mai stato così unito lo stadio negli ultimi dieci anni nella contestazione: si è alzata un’unica voce, grossa, contro De Laurentiis, in procinto di partire per gli Stati Uniti per impegni professionali. Ieri non c’era al San Paolo, a rappresentarlo c’era il figlio Edoardo. Non si è risparmiato lo stadio, che ha chiesto di più, gente che lotta.