2015
Napoli, 3-0 all’Hellas: ai quarti affronterà l’Inter
La cronaca dell’ottavo di finale di Tim Cup al San Paolo
Dopo le tante sorprese del pomeriggio, su tutte la cocente eliminazione della Roma dagli ottavi di finale di TIM Cup ad opera dello Spezia e la successiva debacle interna della Fiorentina contro il Carpi, il Napoli non fa fede al detto “non c’è due senza tre” ed elimina senza pietà l’Hellas Verona, attualmente ultima in campionato di Serie A e sicuramente ben più concentrata sulla lotta salvezza che non su un ottavo di finale di Coppa Italia. I partenopei, padroni del match dall’inizio alla fine, regolano per 3-0 la formazione di Gigi Delneri e si qualificano così agli ottavi di finale.
LA PARTITA – Sarri scende in campo con il consueto 4-3-3, dando spazio a Maggio e Strinic sulle corsie laterali, mentre a centrocampo c’è una maglia da titolare anche per Valdifiori e David Lopez, con El Kaddouri e Mertens ad agire da supporto offensivo ad Higuain. 4-2-3-1 per il Verona di Delneri che mette in campo quasi tutti i “non titolari”, con il quartetto offensivo composto da Jankovic, Siligardi, Wszolek e Fares. Non c’è storia fin dal primo minuto di gioco, con il Napoli di Higuain che trova nell’attaccante argentino anche un’inedita versione da uomo-assist. Al primo affondo azzurro, infatti, il Napoli va in gol: Higuain scatta sul filo del fuorigioco al quinto minuto e disegna un assist sotto le gambe dell’avversario per l’accorrente El Kaddouri che a porta vuota insacca per l’1-0. Napoli che continua ad attaccare, sia sulla destra con l’asse El Kaddouri – Maggio che a sinistra con Strinic e Mertens. Proprio il belga, al minuto 12, chiude la partita e il discorso qualificazione: gol pregevole siglato dall’attaccante del Napoli, autore di una splendida serpentina che si conclude con un tiro mancino che si insacca alle spalle di Coppola. Al 26′ Higuain prova il gol con un pallonetto, trovando un attento Coppola e ci prova anche nel secondo tempo con una punizione a due in area di rigore che si perde alta sulla traversa. La sua partita finisce al 71′, lasciando il posto a Callejon, che pochi minuti dopo troverà la rete del definitivo 3-0, ma prima del tris era arrivato il calcio di rigore per il Napoli, fallito da Hamsik al 74′, colpendo il palo. Qualificazione per il Napoli, prossimo appuntamento i quarti di finale al San Paolo contro l’Inter.