Contro il Porto lo slovacco dovrà provare a riscattare le ultime prove opache

EUROPA LEAGUE NAPOLI – Tra le note stonate di questa parte di stagione per il Napoli figura il nome che non ti aspetti: Marek Hamsik, idolo della società partenopea, ai massimi livelli sotto la gestione Mazzarri, capitano coraggioso e  spesso goleador. Ma tutto questo sembra un lontano ricordo, sottolineiamo sembra nella speranza che “Marekiaro” stasera ci smentisca. Dopo un inizio scoppiettante di stagione, condito da sei gol, con due doppiette, questa sembrava essere la stagione della completa maturazione del centrocampista azzurro e sancirne di conseguenza la sua consacrazione ai massimi livelli. Ma, complice un infortunio che lo ha tenuto per circa due mesi ai box, non è andata, finora, come si sperava.

VOGLIA DI RISCATTO – Il numero 17 è chiamato stasera, insieme ai compagni, all’impresa all’ Estadio do Dragao, casa del Porto di Fernando e compagni. Sulle ali dell’entusiamo dopo la vittoria importantissima contro la Roma e con il secondo posto a sole tre lunghezze di distanza, provarci è la parola d’ordine oltre che un obbligo per Hamsik e compagni. Il capitano, nonostante qualche malumore e qualche panchina di troppo, ha riconquistato il suo posto alle spalle del leader Higuain, affiancato da Callejon eroe contro la Roma e dall’ottimo Mertens, vera rivelazione di questa annata azzurra.

IL GOL CHE MANCA – A secco da troppo tempo,  il centrocampista crestato questa sera avrà l’occasione giusta per colpire e far impazzire i suoi tifosi, allontanando anche le voci emerse ieri che minacciavano un suo possibile futuro lontano dal Vesuvio. Un gol per zittire i critici e per riprendersi in mano il suo Napoli.