2016
Napoli, il giovane Alessio realizza il suo sogno ultras
Alessio, giovane tifoso del Napoli affetto da cancro, realizza il sogno di diventare capo ultras per un giorno. Le ultimissime notizie
Ieri sera, in occasione del match casalingo tra il Napoli e l’Empoli di mister Martusciello, è successo qualcosa di unico, che va ben al di là del risultato. Alessio, giovane tifoso partenopeo affetto da cancro, ha realizzato il suo sogno: guidare da capo ultras la storica curva B del San Paolo. La bellissima iniziativa è stata fatta grazie al gruppo solidale Diamo una Mano, che a seguito dell’evento ha voluto omaggiare la curva napoletana sui social. Queste le toccanti parole: «L’emozione è grande tutte le volte che attraverso il gate 5 dello stadio San Paolo, dove ad accoglierti ci sono sempre loro, i grandissimi tifosi della curva B. Stasera vicino a me c’è Alessio con suo padre, veniamo accolti dalla curva con un affetto e una disponibilità unici, che solo i supporters napoletani sanno dare. Alessio dà il via ad un coro. È il tripudio».
LA DICHIARAZIONE SOCIAL: «Momento di gioia indimenticabile e lacrime che solcano il mio viso. Ora Alessio vinci la tua gara più importante e torna al San Paolo, noi saremo lì a gridare il tuo nome quando vestirai la maglia del Napoli. I tifosi non sono solo e sempre violenti e irrispettosi, ma anzi il popolo partenopeo è un’altra cosa». Il calcio è uno sport unico e sono storie come quella di Alessio a confermarlo quotidianamente. Sa regalare gioie uniche, sa realizzare sogni e sa anche mostrare il lato bello di sè, il calcio non è solo soldi o lotte tra ultras, ma anche e soprattutto questo.