2012
Napoli, ecco le mosse di mercato
Il mercato entra nel vivo e il Napoli è una delle società più attive. Con il Cesena dialogo per Santana, c’è la volontà di cederlo, manca l’accordo. Lo scambio con Candreva sembra allettare il Napoli che però non vuole l’ex Parma in prestito poichè rischia di rivalorizzarlo per poi vederlo andare via. Per la difesa si punta Benatia. Il marocchino è obiettivo di mezza Europa e questo potrebbe anche scatenare un’asta di mercato con Giampaolo Pozzo, patron del club friulano, a dilettarsi ed a cederlo al miglior offerente. Tuttavia il Napoli potrebbe giocare la carta Insigne, talentino in comproprietà con il Brescia per cui Guidolin stravede.
Ma a proposito di Brescia: El Kaddouri sembra essere obiettivo concreto per l’attacco. Con 3 milioni si potrebbe acquistare la metà del cartellino bruciando la concorrenza di Roma, Genoa e Fiorentina. Ma proprio in attacco c’è il nodo Pandev da risolvere: il macedone è stato prelevato dall’Inter con la formula del prestito secco senza alcuna modalità di riscatto. Dunque si dovrebbe trattare con i nerazzurri: il prezzo l’anno scorso era di 8 milioni di euro ma adesso, le buone prestazioni in maglia azzurra, sembrano averlo fatto lievitare e non poco. C’è anche il problema relativo all’ingaggio: oggi Pandev guadagna 3,5 milioni di euro, 2 dei quali li paga l’Inter. Problema non semplice da risolvere. Come quello per Mudingayi: Mazzarri lo voleva già l’anno scorso ma alla fine Bigon andò a prendere Dzemaili. Tra Bologna e Napoli ballano tre milioni, distanza abbastanza difficile da colmare. Per Migliaccio c’è il No del Palermo mentre Donadoni ha vietato il trasferimento di Santacroce al Lecce.