Napoli-Dnipro, le pagelle: Cavani 10, male la difesa

EUROPA LEAGUE NAPOLI DNIPRO PAGELLE – Ecco le pagelle relative alla sfida tra Napoli e Dnipro, impegno valevole per la quarta giornata del girone eliminatorio dell’Europa League e terminato sul risultato di 4-2 per i partenopei.

Napoli

Rosati 5.5 – In occasione dell’1-2 di Zuzulya la palla ha un leggero rimbalzo atipico, ma lui è tutt’altro che impeccabile. Involuto. Difficile del resto essere chiamati in causa una tantum, lui però non fa affatto rimpiangere lo scarso utilizzo.

Fernandez 5 – Buona dose di responsabilità sull’ennesimo gol – quello dell’1-1 – subito dal Napoli su palla inattiva: la dormita è generale, ma sembra proprio l’argentino l’indiziato maggiore per la mancata marcatura su Fedetskiy. Il voto negativo però va alla prestazione generale: sempre insicuro ed impreciso. Unica nota di rilievo il salvataggio nel finale di gara su Giuliano.

Aronica 5.5 – Il morale risente ancora dell’errore decisivo di Napoli-Torino, la prestazione non è sufficiente.

Britos 5.5 – Al rientro dopo uno dei tanti infortuni che minano il suo rendimento in termini di continuità. Senza infamia né lode, pecca come preventivabile in termini di brillantezza e vigore fisico e dunque soffre Fedetskiy.

Mesto 6 – Ottima la partenza dell’esterno di Mazzarri, tanti i cross proposti – qualcuno preciso, altri meno – ma cala vistosamente nella ripresa. Condizione fisica non ottimale.

Donadel 5.5 – Prova a mettere ordine, ma finisce solo per rallentare la manovra partenopea già di per sé non rapidissima. Inoltre è il mediano che si schiaccia maggiormente e fa più fatica quando il Dnipro attacca, soprattutto nella seconda metà del primo tempo. Giustamente sostituito da Mazzarri.

Inler 5.5 – Non fa ciò che è chiamato a fare. Prova a costruire la manovra partenopea, alla fine risulta soltanto eccessivamente lento.

Dzemaili 6 – Splendido l’assist a Cavani in occasione dell’1-0, sembra il centrocampista con le idee più chiare.

Dossena 6 – Finalmente una prestazione sufficiente. Si inserisce spesso in zona gol, soffre in fase di contenimento ma sembra in ripresa dal punto di vista della condizione fisica, suo punto di debolezza.

Vargas 4 – Non vede palla, l’unica volta che la prende la perde e lancia il contropiede del Dnipro in occasione del raddoppio di Zuzulya. Disastroso.

Cavani 10 – Lui non è normale. Non può esserlo un calciatore che, dopo aver già portato in vantaggio la sua squadra e dopo che la stessa si sia fatta recuperare da una squadra inferiore, si prende la squadra sulle spalle e realizza altre tre reti splendide. Il peso specifico di Edinson Cavani in questa squadra non ricorda situazioni analoghe nel recente passato. Il Matador è di un altro pianeta, oggi il centravanti più desiderato dal mondo del calcio.  

(Hamsik) 6.5 –Sbaglia qualche appoggio di troppo appena entrato, ma il suo innesto di qualità è sotto gli occhi di tutti. Nel Napoli, dopo Cavani e tanto prima degli altri, c’è sicuramente il fuoriclasse slovacco.

(Insigne) 6 – Meglio di Vargas – ci voleva molto poco – deve trovare una giocata decisiva per affermarsi quale pedina importante nello scacchiere di Mazzarri.

(Pandev) s.v.

Dnipro

Lastuvka 5.5

Manzyuk 5.5

 Odibe 5

Mazuch 5

Denisov 6

Rotan 6

 Kankava 6

 Fedetskiy 7

Aliyev 6.5

 Konoplyanka 6.5

 Zozulya 5.5

(Giuliano) 5.5

(Cheberyachko) s.v.

(Matheus) s.v.