2017
Napoli, lo scudetto passa dalla difesa: tanti i miglioramenti
Napoli sempre primo sebbene fermato dall’Inter: grande miglioramento difensivo da parte degli azzurri, che continuano a sognare
Al di là della delusione, la partita di sabato sera ha dato la consapevolezza al Napoli che lo scudetto è possibile. Molti hanno sottolineato il muro contro cui Sarri e i suoi ragazzi si sono scontrati al “San Paolo”, ma un altro dato è passato sotto traccia: il Napoli ha subito finora solo cinque reti contro le 10 dell’anno scorso a questo punto della stagione. Un miglioramento netto, considerato che gli azzurri hanno già affrontato – e per giunta in una settimana – sia la Roma in trasferta che l’Inter in casa.
MERITI – A chi va dato il merito? Probabilmente in maniera eguale a Sarri e al gruppo, che hanno saputo migliorare quello che era un dato latente delle prime due stagioni del tecnico sotto il Vesuvio. Non è che la difesa fosse iper-perforabile, ma non è stata al livello di quella della Juventus, poi vincitrice degli ultimi due campionati. I rinforzi in difesa – almeno numericamente – non sembrano servire, visto che ci sono nove giocatori per quattro maglie, con ben cinque centrali difensivi, tra cui l’esonero Tonelli (che forse a gennaio lascerà Napoli). Tuttavia, serve veramente un nuovo acquisto? Il rendimento di Koulibaly e Albiol si allontana da questa descrizione.