2013
Napoli, De Laurentiis: «Voglio un campionato internazionale per club!»
In grande forma il presidente del Napoli: «Platini vuole il fair play finanziario ma…»
NAPOLI DE LAURENTIIS – Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis oggi è intervenuto in radio e ha dichiarato quanto segue: «Vorrei rendere la Champions più appetibile, secondo una mia disamina posso dire che l’Europa League non può creare un supporto corretto a livello finanziario per dei club di un certo livello, ma magari può farlo con club con esigenze inferiore. E’ tutto un gioco di costi e ricavi, finché esiste un fair play finanziario allora c’è conteaddizione: Platini fa tornei per ricchi e per poveri con la Champions e l’Europa League. Ci sono team che fatturano di più e quelli che lo fanno di meno. C’è differenza tra le due coppe, ma è ancora diverso se faccio solo il campionato nazionale».
EUROPA – Ha proseguito affermando: «Benitez sta facendo giocare tutti e non ci sono problemi di spogliatoio. Da una parte si gioca la Champions League e si creano problematiche di grande risultato da dover raggiungere e l’Italia poi viene declassata. Io non voglio andare contro nessuno, sono solo per i ragionamenti razionali e quindi se Platini mi parla di fair play finanziario io gli credo ma poi ci dà pochi soldi in relazione ai costi dei giocatori. Tutto questo crea asintonia con quello che dovrebbe essere un mercato corretto. Platini può fare la Champions con squadre con meno tifo virtuale. Non è detto che per un principio di democraticità ad oltranza si debbano far giocare partite come in Europa League ieri sera, quando gli stadi erano tutti vuoti. Io voglio giocarmela con tutti e fare un campionato parallelo: una settimana gioca il campionato nazionale e uno con quello internazionale».
SERIE A – De Laurentiis ha dichiarato inoltre: «Torino grandissima squadra, mi piace molto come gioca e ha Ventura, il quale ha una certa continuità e bisogna stare attenti. Con Benitez ho fatto bingo, è un grandissimo signor e papà, è un teorico e un pratico e sa gestire eprfettamente le persone, per un allenatore che ci sarebbe di più facile di mandare nella fosssa dei leoni il proprio gladiatore? Ma se il gladiatore non è in forma perfetta allora non dovrebbe giocare, a prescindere dal fatto che Higuain è un super professionista e vorrebbe giocare sempre. A Marsiglia Benitez ha fatto entrare Zapata per fargli prendere sicurezza e Duvan ha fatto un gol strepitoso. Zuniga? Meglio non parlarne, e quando uno crede di essere tranquillo invece… Non si finisce mai di imparare, qua non si può mai dormire».
VARIE – Ha concluso: «Organizziamo una serena tavola rotonda sponsorizzata a livello nazionale da Kiss Kiss con le altre radio e creiamo un meeting sul calcio di oggi e domani con le persone più rappresentative, questo è il mio scoop. Ci sono stati errori arbitrali, ma gli arbitri sono persone, non macchine. Se si comprano giocatori senza sapere quello che si ha in casa allora si vanifica l’annata scorsa, il super campionato con Mazzarri. Abbiamo in lista l’acquisizione di un terzino, un centrale difensivo e un centrocampista per gennaio ma non li compreremo per forza, se li troviamo bene, altrimenti niente». L’intervista è stata rilasciata a Radio Kiss Kiss Napoli.