2013

Napoli, De Laurentiis: «I tifosi non facciano gli scorretti»

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Il numero uno azzurro fa un bilancio del 2013 e lancia un appello in vista del 2014

NAPOLI DE LAURENTIIS – Intervistato l’ultimo dell’anno per “Radio Kiss Kiss”, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha fatto un bilancio azzurro di questo 2013: il numero uno partenopeo ha invitato i tifosi ad andarci piano con le pretese in vista del prossimo anno e poi ha, come al solito, lanciato un’anatema nei confronti del calcio italiano, arretrato e povero. 

CHI SI ACCONTENTA, GODE – Così De Laurentiis: «Capisco il tifo, il tifo è tifo, ma deve ricordare che siamo partiti da zero. Non bisogna ricordarsi di Maradona, così siamo scorretti, quello è il passato. L’Europa? In Italia non si fanno certi fatturati e quindi non si è competitivi. Noi abbiamo fatto il record di punti della storia del Napoli, ma abbiamo meno della metà del fatturato della Juventus». Giusto ricordarlo.

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