2020
Napoli, De Laurentiis furibondo e la Asl medita querela contro i giudici
Aurelio De Laurentiis è furibondo per l’esito del ricorso presentato dal Napoli per la sconfitta a tavolino contro la Juventus
L’esito del ricorso presentato dal Napoli per la sconfitta a tavolino contro la Juve non è piaciuto (eufemismo) ad Aurelio De Laurentiis che ha passato il day-after al telefono con l’avvocato Grassani.
Una telefonata per aggredire le motivazioni con le quali il giudice della Corte d’Appello federale, Piero Sandulli, ha dato al club la patente di slealtà e antisportività. Come riporta Il Corriere della Sera l’Asl 1 di Napoli, che si è presa la responsabilità di fermare la trasferta, ha avviato un’istruttoria sulla vicenda e al contempo attivato anche l’ufficio legale per verificare se ci sono gli estremi di una querela.
Intanto il Napoli ha 30 giorni (da martedì) per depositare il ricorso. Il Collegio poi fisserà l’udienza ed entro 5 giorni dalla celebrazione di pronuncerà. I tempi? Quadro chiaro attorno a Natale. Forse la prossima settimana la Procura dovrebbe chiudere il fascicolo a carico della società sulla presunta violazione del protocollo: se non ci sarà il deferimento, il club azzurro avrà una carta in più da giocare.