2019

Napoli, clamoroso retroscena: tra Icardi e Llorente c’era Diego Costa

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Dopo aver mollato Icardi, il Napoli si era fiondato su Diego Costa ma l’Atletico ha bloccato l’operazione

Il Napoli non aveva aspettato Icardi fino alla fine. Già dal 25 agosto, De Laurentiis aveva mollato l’argentino, conscio che non ci fosse ormai più nulla da fare. C’è un retroscena clamoroso, sfuggito a tutti, che riguarda i giorni passati tra lo scadere della dead-line per l’ormai ex Inter e l’acquisizione dello svincolato Llorente, arrivata nell’ultimo fine settimana di mercato. Il 26 e il 27 infatti, De Laurentiis è stato contattato da alcuni intermediari che avevano un mandato, firmato dagli agenti, per portare in Italia Diego Costa. L’attaccante dell’Atletico Madrid aveva dato apertura totale. I colchoneros avevano anche dettato le condizioni: prestito con diritto di riscatto a 25 milioni. Il giocatore guadagna a Madrid 12,5 milioni più bonus fino a un totale di 14. L’ingaggio che avrebbe dovuto pagare il Napoli però sarebbe stato di 9 milioni, il resto era stato già pagato dall’Atletico con le prime due mensilità.

De Laurentiis aveva accettato: avrebbe preso Diego Costa a queste condizioni, scaricando Llorente. Ma a Simeone serviva il sostituto: non uno a caso, anche l’Atletico voleva proprio Mauro Icardi. I colchoneros hanno chiesto informazioni sul costo del giocatore prima che l’Inter aprisse al prestito al PSG: 70 milioni cash, la risposta. Troppi. Il club madrileno avrebbe voluto l’argentino in prestito con diritto a 60, non così lontano alle condizioni a cui alla fine l’hanno spuntata Leonardo e il Paris. Dal canto suo, l’Atletico Madrid si è trovato costretto a bloccare Diego Costa, che altrimenti sarebbe arrivato al posto di Fernando Llorente.

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