2016
Le pagelle: Napoli – Chievo
E’ Marek Hamsik il migliore in campo nella sfida di campionato tra Napoli e Chievo Verona
Primo tempo del Napoli letteralmente spettacolare: un modello di calcio che progredisce con qualità e rapidità, due rette non parallele che si incrociano alla perfezione nell’alchimia di un impianto che regala spettacolo e risultati. Decidono le reti di Gabbiadini ed Hamsik, per distacco il migliore in campo tra Napoli e Chievo Verona. Ospiti che non potevano fare altrimenti.
Napoli (4-3-3): Reina 6; Maggio 6.5, Albiol 7, Koulibaly 7, Ghoulam 6.5; Zielinski 7, Jorginho 6.5 (al 69’ Allan 6), Hamsik 8; Callejon 6, Gabbiadini 7 (al 63’ Milik 6), Insigne 6 (all’81’ Mertens s.v.)
Chievo Verona (4-3-1-2): Sorrentino 6; Cacciatore 5.5 (al 63’ Izco 5.5), Dainelli 5, Cesar 5, Gobbi 5.5; Castro 5.5, Radovanovic 6.5, Hetemaj 6; Birsa 5 (al 63’ De Guzman 6.5); Inglese 5.5, Meggiorini 5 (al 58’ Floro Flores 6)
NAPOLI – IL MIGLIORE
Hamsik 8: Meraviglioso. Presenza debordante in campo e sul risultato: innesca l’azione del vantaggio di Gabbiadini servendo un filtrante perfetto sui piedi di Callejon, poi la magia – ancora con il suo presunto piede debole, il sinistro – del raddoppio. E’ il trascinatore di una squadra che incanta per proposta calcistica ed abilità nel praticarla con la solita dovizia. Ah, centesima rete con la maglia del Napoli e standing ovation del popolo che lo ha adottato.
Zielinski 7: Prestazione sontuosa, ma principalmente a tutto campo: è l’uomo ovunque dell’impianto tattico di Sarri, te lo ritrovi in ogni zona di campo e con una qualità che lascia oggettivamente impressionati. Sembra giocare in questo Napoli da secoli, a suo agio per qualità espressiva, per ritmi di gioco e per automatismi consolidati.
NAPOLI – IL PEGGIORE
Nessun calciatore del Napoli va quest’oggi al di sotto della sufficienza
CHIEVO VERONA – IL MIGLIORE
Radovanovic 6.5: L’unico del centrocampo del Chievo a sembrare in partita: sostiene i difensori in fase di non possesso abbassandosi spesso sulla linea, suoi alcuni filtranti – i pochi attuati dal Chievo – per servire la corsa degli attaccanti. Cresce nella ripresa dopo un primo tempo in cui la sua squadra non ha potuto far altro che inchinarsi allo strapotere del Napoli.
CHIEVO VERONA – IL PEGGIORE
Birsa 5: Non lascia alcuna traccia sul corso della gara ed il Chievo ne risente oltremodo: solitamente è l’uomo che lega i reparti, giocando la palla con i centrocampisti e risultando da collante con gli attaccanti, di cui spesso legge i movimenti in anticipo. Oggi si piazza tra le linee ma rispetto al solito gioca un numero limitatissimo di palloni, Maran se ne accorge e lo richiama anticipatamente in panchina.
TABELLINO – NAPOLI – CHIEVO VERONA 2-0
Marcatori: Gabbiadini (N) 23’, Hamsik (N) 39’
Ammoniti: Napoli – Koulibaly, Albiol; Chievo Verona – Gobbi, Cesar, Dainelli, Castro
Espulsi:
Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho (al 69’ Allan), Hamsik; Callejon, Gabbiadini (al 63’ Milik), Insigne (all’81’ Mertens). In panchina: Sepe, Rafael, Maksimovic, Tonelli, Hysaj, Strinic, Diawara, Rog, Giaccherini. Allenatore: Maurizio Sarri
Chievo Verona (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore (al 63’ Izco), Dainelli, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa (al 63’ De Guzman); Inglese, Meggiorini (al 58’ Floro Flores). In panchina: Seculin, Confente, Spolli, Gamberini, Frey, Rigoni, Bastien, Parigini, Pellissier. Allenatore: Rolando Maran