2018
Napoli, il camaleonte di Ancelotti: 10 formazioni diverse in 10 gare
Gli azzurri hanno cambiato rotta rispetto al passato. Con Ancelotti non ci sono titolari, tutti ruotano e la squadra sembra giovarne
Reina. Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam. Jorginho, Allan, Hamsik. Callejon, Mertens, Insigne. Intorno al 60′ del secondo tempo, fuori Hamsik e dentro Zielinski. Questa filastrocca potrebbe essere ripetuta a memoria non solo dai tifosi del Napoli, ma probabilmente da tutti gli appassionati di Serie A. In tre anni alla guida degli azzurri, Maurizio Sarri ha raramente sfruttato i cambi a propria disposizione, sia a causa degli infortuni, ma soprattutto per il suo perfezionismo tattico. Era riuscito a trovare una formula vincente, i giocatori sapevano a memoria quello che dovevano fare. E la formazione non è mai cambiata. Alla lunga però, i risultati ne hanno risentito: i cali di prestazione a fine anno, frutto di stanchezza e prevedibilità, sono diventati una costante. Poi, d’un tratto, arriva Carlo Ancelotti.
Il tecnico di Reggiolo, nelle nove partite ufficiali fin qui alla guida del Napoli, ha cambiato per nove volte la formazione titolare. E possiamo scommetterci che accadrà anche oggi, quando al San Paolo arriverà lo splendido Sassuolo dell’ex De Zerbi. Per Ancelotti non esistono titolari e riserve: tutti ruotano, chiunque è utile e nessuno è indispensabile. Solo Koulibaly e Insigne sempre presenti, con il napoletano che però ha cambiato ruolo in corso d’opera: da esterno sinistro a seconda punta. Merito certo di un mercato che, in barba ai tifosi scontenti, ha portato giocatori funzionali al progetto: tre nuovi portieri, un’alternativa al cyborg Callejon, un terzino, un centrocampista e il ritorno di Milik. Tutti fin qui utilizzati da Carlo Ancelotti. Basta pensare che dei 25 giocatori in rosa, ben 20 sono stati utilizzati da titolari almeno una volta. Gli altri 5? Ounas è subentrato spesso, Ghoulam, Meret, Chiriches e Younes sono fuori per infortunio. Una vera e propria rivoluzione, una formula che potrebbe risultare vincente dopo un iniziale periodo di assestamento. Chiedere a Klopp per ulteriori informazioni.