2015
Napoli, Callejon: «Scudetto? Io ci faccio sempre un pensierino…»
L’esterno del Napoli ha analizzato la stagione degli azzurri
Josè Maria Callejon, il nuovo oro di Napoli, ha conquistato il cuore dei tifosi partenopei a suon di prestazioni. L’esterno spagnolo è il secondo miglior cannoniere dell’era Benitez dopo Higuain e non ha alcuna intenzione di smettere di segnare e di far sognare i tifosi napoletani: «Ho 4 gol in meno rispetto allo scorso anno – dice Callejon ai microfoni del “Corriere dello Sport” – ma mancano 5 mesi: avevo annunciato che avrei segnato ventuno gol e ci riuscirò, perché voglio battermi».
SCUDETTO – Callejon ha parlato delle ambizioni scudetto dei partenopei. Ad inizio anno sembrava che la squadra di Benitez potesse lottare con Juve e Roma per il primo posto ma ora sono 13 i punti di distacco tra il Napoli e bianconeri: «La Juventus sta andando fortissima e devo dire che, complessivamente, sta meritando. Certo, contro di noi hanno deciso i dettagli, però giocano bene, nulla da obiettare. Io però un pensierino continuo a farlo». Invece, al momento, sembra plausibile una lotta con la Roma per la seconda piazza: «Sono in vantaggio, ma hanno qualche problema: hanno perso De Rossi e Strootman, è partito Destro, non riescono a vincere con la stessa continuità del passato. Sarà una sfida appassionata, che riguarderà anche le altre».
LA SVOLTA – La vittoria in Supercoppa italiana contro la Juventus a Doha è servita da stimolo ai partenopei che hanno cambiato marcia: «A Doha, quella è stata la svolta, soprattutto psicologica. Ci siamo sentiti diversi dentro, abbiamo dimostrato a noi stessi di poter battere anche i campioni d’Italia; è stata fiducia, autostima, ma anche una bella dimostrazione di calcio. Quando giochiamo come sappiamo non ce n’è per nessun’altra. Bilbao? Ne siamo usciti alla distanza, ma il retaggio è rimasto». Chiosa su Higuain: «il nostro leader, un campione vero».