2018
Napoli, e se il prossimo portiere fosse italiano?
Via Reina, che si è già accordato con il Milan, il Napoli cerca il suo nuovo portiere: ecco la rosa
Il Napoli ha scelto di non rinnovare il legame contrattuale con Pepe Reina: opzione lecita da parte del club partenopeo, nonostante la rilevanza dello spagnolo negli equilibri dello spogliatoio e dunque in termini di leadership esercitata, così come lecita è stata la decisione del diretto interessato di accettare la corte del Milan e – da calciatore prossimo allo svincolo – accordarsi con il suo futuro club. Al Napoli ora resta un’altra scelta, quella – per definizione delicata – inerente al suo prossimo portiere. Si sono sprecati nomi che portano all’estero: Leno su tutti, classe 1992 ed attuale portiere del Bayer Leverkusen, o Geronimo Rulli, coetaneo del tedesco ed in forza alla Real Sociedad.
Napoli, e se fosse italiano?
Piste da tenere in considerazione, ma secondo quanto appreso dalla nostra redazione sono tutt’altro che da escludere ipotesi italiane. Con ogni probabilità da scartare quello che fu il sogno Donnarumma: una manifestazione d’interesse nella scorsa primavera, ma i valori economici che vengono già accostati al prodigio rossonero rendono praticamente impossibile la definizione dell’affare. Più alla portata invece la pista Perin: si è già espresso in tal senso il direttore generale del Genoa, Giorgio Perinetti, che ha sì affermato di voler trattenere il calciatore, così come – dovesse scegliere di andar via per disputare la Champions League – che Napoli sarebbe da considerare un’ipotesi assolutamente fattibile. La scelta finale potrebbe spettare a Maurizio Sarri: l’allenatore pretende un portiere che, come accade con Reina, sappia anche dare del tu al pallone. Parte sostanziale del complesso modello di calcio espresso dal tecnico partenopeo. Sullo sfondo anche Marco Sportiello: vecchio pallino del direttore sportivo Cristiano Giuntoli, il Napoli potrebbe farci un pensierino. Rosa di nomi aperta, presto la decisione. Nomi caldi all’estero, ma non è da escludere che alla fine ci si rivolga al mercato interno.