Intervenuto ai microfoni di “Sport Mediaset”, il d.s. del Napoli, Riccardo Bigon, ha rilasciato alcune battute in merito al momento del Napoli ed il mercato in vista della finestra invernale di gennaio.

Sulla Champions League: “Diciamo che l’obiettivo di questo ‘girone della morte era ben figurare e vendere cara la pelle, lo abbiamo ampiamente raggiunto. Ora ci viene chiesta l’impresa, ci siamo abituati da due anni e vedremo di fare del nostro meglio. Dipenderà  anche da come il Bayern si comporterà  col City, ed il Villareal anche se è fuori vorrà  giocare la gara, questa è la Champions”.

Sul potenziale arrivo di Chivu ed i rientri di Donadel e Britos a gennaio: “Non è vero che arriverà  Chivu a gennaio. à? vero che ci sono mancati due giocatori come Donadel e Britos da inizio campionato, due pedine che erano ritenute importanti in questo scacchiere tattico. Sicuramente ci darà  una grossa mano riaverli a gennaio. Avrebbero fatto molto comodo prima e faranno comodo dopo”.

Se arriverà  qualcuno dal mercato: “Non è il gioco della tombola, un numero verrà  fuori, ma la squadra è completa, non ha grandi necessità  di rosa. Ci potrebbero essere 1-2 pedine per puntellare alcune zone del campo, ma ricordiamoci che questa nei titolari è una squadra difficile da migliorare…”.

Sulla rimonta in campionato e gli obiettivi: “Bisogna vedere di che si parla quando si dice rimonta, noi non abbiamo mai puntato allo scudetto. Riconfermarci? Certamente, sarebbe bello poter ripetere i risultati dell’anno scorso, ma sarà  molto difficile con la Champions di mezzo”.