2013
Napoli, Bigon a MP: «Giocatori in silenzio stampa perché…»
NAPOLI UDINESE BIGON SERIE A – E’ da poco giunta al termine la gara tra Napoli e Udinese valida per la giornata numero quindici del campionato italiano di Serie A. Allo stadio San Paolo di Napoli le due squadre hanno smesso di darsi battaglia e ai microfoni di Mediaset Premium qualche istante dopo il triplice fischio ha parlato il direttore sportivo degli azzurri Riccardo Bigon.
AMAREZZA – «Siamo amareggiati, avevamo la gara sotto controllo ma si è chiusa con un pareggio. Il campionato è lungo, ora dobbiamo affrontare le prossime gare e poi vedremo. Prendiamo molti gol perché giochiamo in maniera offensiva, proponiamo un buon gioco ed è normale che l’equilibrio della squadra non sia con otto calciatori dietro la linea della palla. Siamo anche sfortunati ma abbiamo sempre fiducia nei nostri mezzi. C’è amarezza, la gara era sentita, per questo i giocatori non parleranno. Lo striscione della Curva B ci incita per mercoledì. I fischi fanno parte del gioco, ma sappiamo che i tifosi sono vicini alla squadra nonostante la delusione di questa sera. Tuttavia abbiamo sempre fatto bene, i fischi vanno accettati qualora non ci fosse impegno da parte di squadra e società. Milan? Tutte voci, sto bene qui».