2016
Napoli, sventato agguato ai tifosi del Besiktas
Le autorità del capoluogo campano hanno svelato come un gruppo di facinorosi si preparasse ad attaccare gli ultrà turchi. Colpito un quindicenne con una bastonata in testa
Prima della gara di Champions League persa dal Napoli contro il Besiktas sono stati scongiurati dei gravi incidenti fra i tifosi partenopei ed i supporter turchi. Come riporta il quotidiano Il Mattino, mentre 2500 tifosi del Besiktas si trovavano già all’interno dello stadio San Paolo (cantando a squarciagola sin dalle 19), un ristretto gruppo di ultrà napoletani ha provato ad assaltare i pullman che portavano a bordo gli ultimi fan del Besiktas rimasti.
TURCO COLPITO, PAURA PER IL RITORNO – Sebbene gli incidenti più gravi siano stati evitati dalle forze dell’ordine, non è stato del tutto possibile prevenire episodi minori. Pochi minuti prima del fischio d’inizio, infatti, un gruppetto di pseudo-tifosi napoletani si è scagliato contro una famiglia di sostenitori turchi giunti nel capoluogo campano dall’Olanda. Ad avere la peggio in questo vile agguato è stato un ragazzino turco di 15 anni, colpito al capo con una bastonata. Subito ricoverato in ospedale, dove è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, il giovane è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Fortunatamente i suoi famigliari sono rimasti illesi. Nonostante i tafferugli più gravi siano stati scongiurati, quanto accaduto ieri sera non lascia assolutamente ben sperare in vista della gara di ritorno ad Istanbul, vista anche la fama violenta dei supporter del Besiktas.