2015
Napoli, Benitez: «Inter avversaria tosta. Gabbiadini…»
Il tecnico: «Io ct della Spagna? No, preferisco i club»
«Ho sfidato Mancini in Premier e anche in Champions League. L’Inter è una squadra forte e lo ha dimostrato anche in Coppa Italia, visto che siamo riusciti a batterli solo a tempo scaduto». Rafa Benitez, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con l’Inter, mette in guardia i partenopei: «Coppa Italia? Sono contento, dal punto di vista mentale un gol fuori casa è importante, ma non so se sarà un vantaggio, loro hanno fatto tante reti fuori casa col Sassuolo e dovremo far valere il San Paolo con tutti i tifosi al fianco della squadra. Ma si giocherà tra un mese e adesso c’è l’Inter a cui pensare».
IL RITORNO – Buone notizie, invece, arrivano dall’infermeria: Insigne sta sempre meglio e Zuniga è a disposizione per l’Inter. «Sì, è importante per il gruppo avere Lorenzo e Camilo. Camilo è pronto ed è convocato, Lorenzo deve migliorare la condizione. Cattive notizie invece per Gargano che si fermerà due settimane, Britos e Maggio invece non hanno quasi nulla e rientreranno alla prossima».
SMENTITA – Alle voci che lo vogliono alla guida della Spagna nel 2016, invece, Benitez risponde così: «Allenare la nazionale è diverso perchè c’è una settimana al mese per lavorare, ancora sono giovane e mi piace lavorare giorno dopo giorno, poi in futuro mai dire mai… Però adesso sicuramente sto bene con i miei giocatori».
TITOLARE? – Sulla formazione, invece, poche informazioni: «Gabbiadini possibile titolare? Questo mi piace, s’è parlato spesso di Mertens-Insigne, di Higuan intoccabile, di Marek, di Callejon, ora si parla di lui e significa che tutti sono ad un buon livello e possono competere tra loro. Io da allenatore devo valutare tanti aspetti: il fatto che giochi in ruolo più dispendioso degli altri, per esempio, o l’essere alla terza o quarta partita consecutiva».