Benitez parla anche di Milan – Liverpool del 2005

Rafa Benitez stasera sarà ospite del programma Condò Confidential, che va in onda su Gazzetta Tv. L’allenatore del Napoli ha parlato della sua carriera e anche degli antichi fasti a Liverpool, dove ha vinto la sua unica Champions League nella maniera più rocambolesca possibile, ricorderete infatti la rimonta di Istanbul con il Milan. «Avevo scritto due a zero sul quaderno e negli spogliatoio volevo strigliare, per di più in inglese, i miei giocatori, quando Crespo segnò il terzo gol e tutto divenne più difficile» racconta Benitez.

INSIGNE SEGNERA’ – «I giocatori erano tutti seduti con la testa bassa, e io ordinai loro di alzarla perché avevano fatto molto per arrivare fin lì e quindi non aveva senso arrendersi dopo un tempo. Dissi di segnare un gol e la gara si sarebbe riaperta, poi i tifosi dovevano fare il resto. Fu quello che successe, oltre a un cambiamento tattico» ha continuato Benitez, che ha aggiunto: «Le coppe dipendono più dal momento e dalle abilità individuali, sia del mister che dei giocatori. Insigne? Non ha le caratteristiche per giocare dietro alla prima punta. E’ giovane, segnerà ancor di più».