NAPOLI BENITEZ ROMA CONFERENZA – Rafa Benitez ha incontrato pochi minuti fa i giornalisti, nella consueta conferenza stampa che precede la sfida di domani sera tra la Roma e il suo Napoli. Il tecnico della formazione partenopea, partendo dalle condizioni degli acciaccati in casa azzurra, ha fatto capire quanto sarebbe importante battere la Roma, per confermare le ambizioni da scudetto del Napoli che sta crescendo.

LA CONFERMA – «Sono contento che Maggio sia ritornato – ha esordito Benitez, parlando degli infortunati – . Higuain e Albiol si sono allenati bene, mi spiace solo che Zuniga non stia bene. Armero e Fernandez arriveranno a Roma direttamente per evitare di perdere tempo. Se battiamo la Roma confermeremo la nostra forza, ma il campionato dev’essere affrontato con costanza. Per me è una partita importante, ma se non si fa bene vuol dire che dobbiamo continuare a lavorare. Ho 24 ore per fare le scelte definitive. Un allenatore vuole sempre di più ma deve capire le idee della società. Sono contento del mercato fatto, ma va bene così. Forse si poteva fare qualcosa in più. L’anticipo al venerdì? Non sarebbe stato facile cambiare il calendario. Pensavamo a una soluzione per questa gara e trovarne una non è stato facile. Per noi era meglio giocare di venerdì.»

BRAVO GARCIA – Benitez ha parlato anche del suo collega-rivale Rudi Garcia, al quale riconosce una grande crescita nel corso degli anni: «Prima era un buon allenatore, ma adesso è diventato più bravo. Ha mantenuto lo stesso credo tattico, gli sono sempre piaciute le ripartenze veloci. Una squadra forte non deve solo saper palleggiare, ma deve fare un po’ di tutto. Ci sono partite in cui serve di più il possesso palla, altre in cui è più importante ripartire in maniera veloce. Un punto di forza della Roma? Fanno bene le ripartenze, lavorano tutti per la fase difensiva. Non è facile trovare spazio, ma anche per loro.»

INSIGNE VS GERVINHO – Secondo Benitez, due dei punti di forza di questa sfida potrebbero essere Gervinho da parte della Roma e il suo Lorenzo Insigne: «Lorenzo è un giocatore di qualità. Ha una possibilità di diventare un calciatore importante anche per la nazionale, ma è all’inizio della sua carriera e deve concentrarsi sul lavoro. Quando parlo con lui ho la sensazione che l’ha capito. Se continua a giocare così bene ci riuscirà. Stanco? Non credo, ha avuto due giorni di riposo. Gervinho? È tutta la squadra che gli sta permettendo di fare bene, nell’Arsenal non giocava perchè gioca diversamente dalla Roma, fa molto possesso palla.»