2014

Napoli, Behrami: «Settimana importante, potremo capire molte cose»

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EUROPA LEAGUE NAPOLI PORTO BEHRAMI – Valon Behrami, centrocampista del Napoli, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida tra il Napoli e il Porto in programma domani sera alle 21:05 allo stadio San Paolo. Tanti gli argomenti affrontati dal centrocampista svizzero a cominciare dall’atteggiamento di domani per finire alla sfida con Fernando.

LA GARA – «Domani è una partita importante, giocare in casa può fare la differenza e noi speriamo di passare il turno. Higuain-dipendenti? Questo è un giocatore importante, tutte le squadre si basano su giocatori del genere ma non siamo dipendenti da lui, la nostra squadra è votata all’attacco e lui è il terminale offensivo che finalizza il nostro gioco. Domani scenderemo in campo per vincere, il nostro gioco non cambia, sarà importante la mentalità per vincere contro il Porto».

CONDIZIONE E MENTALITA’ – «Io mi sento abbastanza bene, a volte metto di più a recuperare dopo una partita per i problemi che ho avuto e non riesco ad essere al 100% dopo 3 giorni ma queste gare stimolano molto e sono contento di scendere in campo. Il primo tempo passivo di Oporto è una cosa che non deve ripetersi, il secondo tempo abbiamo fatto bene e dobbiamo ripartire dalla ripresa e non regalare un tempo agli avversari. Il sistema di gioco lo conosco perchè ci gioco in Nazionale, il lavoro è diverso perchè devo cercare di giocare più palla ma mi sto trovando bene. In questo momento non abbiamo gioco fluido ma riusciamo comunque a creare molte occasioni ma questo non mi preoccupa perchè abbiamo vinto».

ATTEGGIAMENTO – «A Oporto era giusto aspettare un po’ di più perchè non valeva la pena andare a buttare la qualificazione dopo 90 minuti, queste sono gare che si giocano sui 180 minuti e sicuramente domani li andremo a prendere più alti perchè dobbiamo vincere. Domani non bisogna avere frenesia, dobbiamo evitare di subire gol e non dobbiamo avere fretta di risolvere la gara all’inizio, dobbiamo giocare col piglio giusto e cercare di sfruttare ogni opportunità. Questa partita ci farà capire se possiamo puntare alla vittoria finale e domenica con la Fiorentina sarà importante perchè ci farà capire se dobbiamo mantenere il terzo posto o possiamo ambire alla seconda posizione».

TIFO E CRISI CALCIO ITALIANO – «I napoletani sono importantissimi, è fondamentale avere l’appoggio dei tifosi, io chiedo loro di avere pazienza nell’arco della partita perchè abbiamo bisogno di sentire che loro sono tranquilli dietro di noi. Obiettivi? L’Europa League è lunga e difficile ma sarebbe bello vincerla per dare un’immagine a livello europeo al Napoli e per attirare i grandi giocatori a Napoli. Crisi del calcio italiano? E’ tutta una questione di strutture, io guardavo la partita di Cagliari in tv ed era desolante vedere gli spalti vuoti mentre in Inghilterra è tutto molto bello e l’ambiente esalta i calciatori. A livello tecnico io non credo che il campionato italiano sia in crisi, perchè qui è più difficile vincere ogni partita anche con le piccole».

FERNANDO E LE RICHIESTE DI RAFA – «Le richieste di Benitez? Sono duttile, se ci sarà bisogno mi metterò a disposizione, fino a questo momento non ho avuto alcuna richiesta in particolare. Fernando? E’ un giocatore molto forte, fa girare la squadra, è un giocatore difficile da affrontare ma allo stesso tempo stimolante».

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