2012
Napoli, Behrami: “Meglio i punti che lo spettacolo”
NAPOLI BEHRAMI – Intervenuto ai microfoni di Sky Sport poco fa, ha parlato il centrocampista del Napoli Valon Behrami. Tanti gli argomenti di cui ha parlato il giocatore svizzero, tra questi, soprattutto, quelli relativi alle ultime prestazioni azzurre e all’obiettivo scudetto.
“La mia cresta? Non la taglierei nemmeno in caso di scudetto, ho tolto una volta il colore e mi sono rotto il ginocchio… Me la tengo così. La prossima partita contro il Pescara? Non sarà una partita facile, come sembra sulla carta, fatichiamo sempre contro squadre che si chiudono… potrebbe essere una trappola. Ci sono momenti in cui dobbiamo essere più concreti, come contro il Cagliari, ma preferisco partite così: meno spettacolari, ma in cui porti a casa i punti. Abbiamo le possibilità di giocare anche bene, però sappiamo che ci sono squadre che contro di noi si chiudono, è la realtà“.
Sul sogno scudetto: “Cosa ci manca per essere all’altezza della Juventus? Non ci siamo solo noi e i bianconeri, ma anche Inter, Fiorentina, Lazio… Alla fine farà la differenza la continuità di risultato, ci sono campi in cui puoi perdere punti, quindi il campionato è ancora molto aperto. Se la Juventus tiene il ritmo che aveva prima, è la squadra più forte: hanno questo gioco moderno, poi anche quando non sono al massimo hanno giocatori importanti, mentre a noi manca ancora un po’ di continuità di rendimento“.
Su Mazzarri, De Laurentiis ed Insigne: “Mazzarri? Il suo obiettivo è tenera alta la tensione, anche tramite i suoi sfoghi, è attento e carico: non conosco il suo futuro però, dipende dalle sue questioni personali, ma sappiamo che adesso sta dando il 100% per qualcosa di importante. Non solo: ci sentiamo molto protetti da lui. Dopo la partita di Cagliari era ancora arrabbiato, nonostante la vittoria, forse proprio questa è la sua forza: in questo modo ci sprona a guardare ai nostri errori, che infatti ci sono stati. Il presidente De Laurentiis? Nell’ultimo periodo è stato meno presente per questioni lavorative, ma c’è il figlio che sta molto con noi e ci fa arrivare auguri e complimenti del padre. Insigne? Ha tutti i mezzi per diventare un grande, ma il fatto che voglia rubare ad altri alcuni segreti è segno di intelligenza, in più è un napoletano che gioca nel Napoli: sta gestendo bene la pressione, deve continuare così“.