2017
Napoli, fai peggio in attacco: la verità è che manca Hamsik
Marek Hamsik è il responsabile del rendimento alterno del Napoli in avanti?
A furia di decantare la meraviglia destata dal gioco del Napoli di Sarri, si corre il rischio di perdere di vista i difetti (fisiologici) d’una squadra alla continua ricerca della perfezione. Negli ingranaggi partenopei, però, c’è qualcosa che non quadra come lo scorso anno. Al termine del campionato scorso, infatti, furono soltanto 3 le partite in cui il Napoli non andò a segno: le 2 con l’Atalanta e quella in trasferta a Genoa. Numeri più che confortanti: 3 sole partite su un totale di 38 senza gonfiare la rete, una su un campo complicato come Marassi e l’altra contro un’avversaria che per caratteristiche costituisce la nemesi del sarrismo.
Ma è da questi numeri incoraggianti che scaturisce l’allarmismo del momento. Quando sono state disputate solo 12 giornate, il Napoli è andato a secco già in due occasioni: la prima volta contro l’Inter, la seconda contro il Chievo. In entrambi i casi la sfortuna e l’abilità dei portieri avversari hanno inciso negativamente sull’esito degli attacchi azzurri, ma è pur vero che il rischio di peggiorarsi è concreto. Dunque cos’è che non funziona nei meccanismi partenopei? Quali sono le viti da saldare meglio?
Una è saltata da poco, era di marca algerina e rispondeva al nome di Faouzi Ghoulam. Sulla sinistra il terzino arava la fasciava e ora che Sarri è stato costretto a rinunciarvi emergono con forza tutte le contraddizioni del non-mercato estivo: da una parte la volontà di lavorare sul gruppo a disposizione, dall’altra la mancanza di alternative credibili (Mario Rui?).
Ma c’è un altro pezzo mancante, probabilmente anche più decisivo quando il discorso riguarda l’aspetto offensivo, nel Napoli di quest’anno rispetto a quello 2016/2017: è n Hamsik. Il capitano schiacciato dal sogno e dal peso di superare il record di gol di Maradona, lo slovacco naturalizzato napoletano che sente la responsabilità della stagione più importante della propria vita. L’anno passato ha messo a segno 12 gol in totale: per ora è fermo soltanto ad 1. Manca lui al Napoli di Maurizio Sarri, manca un Hamsik per tutte le stagioni, soprattutto questa.