2018
Napoli, Ancelotti contro gli insulti: «Il capitano chiederà di interrompere la gara»
Il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti è tornato sul problema degli insulti negli stadi italiani. E ha confermato le azione che prenderà il Napoli
Ancelotti metterà in pratica quello che aveva dichiarato in occasione della Panchina d’Oro. Il problema dei cori razzisti e degli insulti sta tenendo banco nel nostro calcio, dopo la reazione di Mourinho in occasione della gara tra Juventus e Manchester United. E il tecnico del Napoli è pronto a far interrompere la partita nel caso in cui questi episodi continuino a succedere. Queste le sue parole a Radio Kiss Kiss Napoli, radio ufficiale degli azzurri: «C’è un regolamento. Se a Bergamo partiranno cori razzisti o di discriminazione, così come da norme esistenti, il capitano chiederà all’arbitro di interrompere la partita. Se saremo insultati, ci faremo rispettare».
Prosegue Ancelotti: «Bisogna farlo, senza timore. C’è bisogno della volontà di tutti per mettere fine a questa situazione, dei tifosi per primi che devono capire che insultare gli altri è una cosa inutile. E parlo anche di quelli del Napoli: la squadra ha bisogno del sostegno e solo di quello e i tifosi azzurri non devono perdere energia per insultare squadre o giocatori avversari. Lo ripeto: se saremo insultati, ci sono delle regole e le faremo rispettare».