2013
Napoli, agente Cannavaro: «Non sia capro espiatorio!»
Il procuratore del capitano partenopeo ha preso le difese del suo assistito.
NAPOLI CANNAVARO – Intervenuto ai microfoni di “Radio Kiss Kiss Napoli” durante la trasmissione “Radio Goal”, il procuratore di Paolo Cannavaro ha parlato del momento difficile che sta attraversando il capitano e difensore del club partenopeo, preso di mira dalle critiche di alcuni tifosi azzurri.
SPIEGAZIONE – «E’ entrato a freddo, la sua struttura fisica è particolare. C’è una parte minima dei tifosi che lo criticano. Non bisogna assolutamente accanirsi, né colpevolizzare i napoletani. Anche Pandev e Insigne hanno sbagliato. La prestazione è stata incolore, non ci sono dubbi, ma non deve essere il capro espiatore o considerato un male per il Napoli. Spero che i tifosi abbiano detto certe cose solo in preda alle emozioni del momento», ha dichiarato Enrico Fedele.
SCARSA CONSIDERAZIONE? L’ex direttore generale del Parma, ora agente del difensore, ha spiegato: «Non so se domani giocherà, bisognerà chiederlo al cuscino di Benitez. E’ una situazione da valutare molto attentamente. Domani potrebbe essere la terza partita saltata, ma i giudizi cambiano in base alle prestazioni. Se non gioca è la quarta scelta, se gioca ha la fiducia nell’allenatore. Da questa situazione ne scaturisce l’accanimento e la cattiveria. La prestazione è una cosa, l’infortunio è un’altra cosa, la considerazione dell’allenatore è un altro discorso».