2009
Napoli, ag.Cannavaro: “Il nostro obiettivo è finire la carriera qui”
Gaetano Fedele, agente del difensore del Napoli Paolo Cannavaro, è intervenuto sulle frequenze di RadioAmore per parlare dell’evoluzione della vicenda legata al rinnovo del contratto del suo assistito con il club partenopeo: “Quando si rinegozia il rinnovo di un contratto, le problematiche da affrontare sono sempre le stesse, ovvero durata e compenso. Nella fattispecie, se Paolo dovesse rinnovare il suo contatto con il Napoli, è chiaro che l’obiettivo comune sarà quello di chiudere la carriera in maglia azzurra. Noi puntiamo molto sulla gratificazione e sugli obiettivi. Paolo, vorrebbe far parte di un ciclo importante che, pur essendo partito dalla serie B, possa portare presto il Napoli ai vertici del calcio europeo. Credo sia il sogno di ogni napoletano e sarebbe un peccato se ciò non dovesse avvenire. Diciamo sempre che non esistono più le bandiere e che viviamo in un mondo di mercenari, poi quando c’è la possibilità di trattenere una bandiera si cerca di allontanarla. Eppure, Il presidente De Laurentiis disse che avrebbe fatto un Napoli costituito da napoletani. Non ho mai sentito questi problemi con Totti e De Rossi. Il presidente ha fatto un miracolo, ma ora deve consolidarsi e chiarire che rapporto intende stabilire con i napoletani. L’unico appunto che posso fare a De Laurentiis è quello di vedere pochi napoletani, in campo e fuori, che militano nel club azzurro”. L’agente del giocatore non si dice convinto che De Laurentiis a gennaio metterà a segno importanti operazioni: “Non credo che ci saranno grandissimi colpi. Mi aspetto uno due innesti per far rifiatare i giocatori attualmente in organico. Tuttavia, non credo che arriveranno giocatori di prima fascia”. L’emergenza rifiuti c’entra ben poco con i trasferimenti: “Ritengo che tale affermazione sia stata una grande provocazione. Mi sembrano dichiarazioni eccessive ed incaute. I calciatori che avrebbero fatto queste affermazioni, avrebbero modo di ravvedersi se conoscessero davvero questa città . La società azzurra, invece di sottolineare il problema rifiuti, potrebbe dare a suo modo una mano alla città affinchè si superi questa emergenza, piuttosto che contribuire ad evidenziarla. Forse in questo caso Bigon ha commesso uno spiacevole autogol”, si legge su Goal.com.