Nainggolan, il male della Roma: «E’ colpa tua»

Radja Nainggolan, da idolo della tifoseria giallorossa, è diventato il capro espiatorio della sconfitta subita per mano dell’Atalanta

Il girone di ritorno della Roma si è aperto negativamente, con la sconfitta, in superiorità numerica per via dell’espulsione occorsa a De Roon, maturata ieri contro la Dea di Gasperini. Debacle tecnica, ma con importanti contorni psicologici. E’ stata la settimana del “caso Nainggolan“, quella in cui la notte di Capodanno vissuta dall’eccentrico centrocampista belga ha tenuto banco sia in campo che davanti ai microfoni. La società giallorossa ha deciso di punire il calciatore con la mancata convocazione, ma non per questo non sono state addebitate altre colpe al Ninja.

L’ex mediano di Cagliari e Piacenza ha assistito al match in Tribuna d’Onore, non passando di certo inosservato. Al triplice fischio arbitrale il calciatore ha lasciato gli spalti ed è qui che è accaduto il fattaccio. Un tifoso gli si è avvicinato, puntandogli il dito ed esclamando: «E’ colpa tua», come evidenziato da Il Corriere dello Sport. L’assenza di Nainggolan, quindi, stando al pensiero del supporter si è fatta sentire e caso vuole che dopo un’altra esclusione figlia di un ritardo, nel corso della gestione Luis Enrique, arrivò un’altra sconfitta contro l’Atalanta.