2017

Nagatomo si prende l’Inter: lavoro, costanza e idolo dello spogliatoio

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Momento d’oro quello che sta attraversando Yuto Nagatomo che, dopo l’ottima prestazione sfoderata al San Paolo contro il Napoli, ha fatto altrettanto, a San Siro, nella sfida con la Sampdoria

Tra i meriti di Luciano Spalletti ce n’è uno che vale la pena sottolineare: la capacità di rivitalizzare calciatori che sembravano al tramonto del loro corso in neroazzurro. Simbolo di tutto ciò è, senza ombra di dubbio, il giapponese Yuto Nagatomo. La Gazzetta dello Sport parla del 31enne asiatico, concentrandosi sulla crescita e sulla garanzia di rendimento del terzino ex Cesena. Nell’anno del Mondiale, il secondo personale col Giappone, Yuto si sta togliendo le sue soddisfazioni: incluse le 206 presenze con l’Inter, che ne fanno il cinquantesimo recordman di presenze del club.

Nagatomo fa vita da sportivo: cura il suo corpo prestando molta attenzione all’alimentazione e facendo sia stretching che massaggi. Yuto fa vita da idolo nello spogliatoio: il giapponese ha, spesso e volentieri, raccontato episodi divertenti quando in squadra c’erano Cassano e Sneijder, senza dimenticare i post sui social di cui si sono resi autori Danilo D’Ambrosio e Ivan Perisic. Con uno stuolo di giornalisti giapponesi sempre al seguito, sia in casa che in trasferta, Nagatomo, dunque, corre verso la sua stagione migliore da quando è arrivato in Italia.

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