Il centrocampista belga ha poi svelato un aneddoto su Lotito

INTER MUDINGAYI MAZZARRI – Dopo due stagioni sfortunate all’Inter, caratterizzate da infortuni e tanta tribuna, Gaby Mudingayi si ricandida per un posto in Serie A. Il centrocampista belga, infatti, è svincolato: «Sono in gran forma. Mi alleno tutti i giorni con un preparatore. No al QPR? Non mi convinceva. A giugno ho rifiutato il Watford perché aspettavo la Serie A, ma ora loro sono primi. Se potessi tornare indietro… Ho trattato col Palermo ma poi hanno preso Rigoni. Infine l’India: mi voleva il club di Trezeguet, ma amo troppo il calcio per giocare là. Molti credono che sia infortunato perché con l’Inter non giocavo, ma sono guarito un anno fa», ha dichiarato Mudingay ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

IL RAMMARICO – A proposito dell’Inter, il mediano ha parlato di Walter Mazzarri: «Nel ritiro in America non giocavo perché Mazzarri temeva le ricadute. Ma nemmeno in campionato mi dava chance. Gli ho chiesto se mi allenassi in maniera sbagliata. Mi ha detto di no e che aspettava la partita adatta. Poi a gennaio giocai in Coppa con l’Udinese: perdevamo e mi tolse a fine primo tempo. Da quel giorno non ho mai avuto possibilità né spiegazioni. La mia occasione sono stati 45’: come potevo dimostrare di essere da Inter?», ha raccontato Mudingayi.

RETROSCENA – Poi il belga ha svelato un aneddoto su Claudio Lotito, che lo chiamò e gli parlò in latino. Il passaggio alla Lazio poi andò in porto, nonostante i dubbi: «Si diceva che i tifosi non mi avrebbero accolto bene perché sono di colore. Parlai con Di Canio che mi convinse ad accettare l’offerta. Sono contento che sia andata così: i tifosi della Lazio mi hanno fatto sentire amato e non ho mai avuto problemi».