2018
Mourinho in conferenza: «Gesto delle tre dita? Rispondevo agli insulti dei tifosi»
Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa in vista del match di domani contro la Juventus
Vigilia di Juventus-Manchester e, come sempre, l’antipasto sono le conferenze stampe di allenatori e giocatori. Ha iniziato Josè Mourinho che dalla pancia dell’Allianz Stadium ha esordito commentando il gesto delle tre dita fatto negli istanti finali di gara tra United e Juve: «L‘ultima gara con la Juve è stata corretta. Fantastica dal punto di vista disciplinare” esordisce l’allenatore. “C’è stata educazione prima e dopo la partita. La Juventus ha fatto il suo lavoro, noi il nostro. Senza nessuna giustificazione, alla fine della partita i loro tifosi hanno mancato di rispetto, e ho pensato di fare il gesto delle tre dita. Che è il motivo per cui loro mi hanno contestato. Ho un ottimo rapporto con la Juve e Allegri. Quelli sono loro ricordi negativi».
Il tecnico portoghese ha poi proseguito: «Domani sarà una partita davvero molto importante. E non possiamo permetterci di pensare ad altre squadre. Non sarà un match cruciale però: perché abbiamo anche due altre gare per difendere la seconda posizione nel nostro girone. E saranno quelle a farci capire se andremo in Europa League. La più bella cosa per una squadra è giocare contro una squadra che è al top, la Juventus è al top. Possiamo comunque qualificarci anche se perdessimo domani, dobbiamo pensare a tutto». Sul suo rapporto con Pogba: «La stampa dice che abbiamo un brutto rapporto. Paul ha detto che è un rapporto normale allenatore-giocatore. Io dico che è un buon rapporto allenatore-giocatore. Perché a volte questo tipo di rapporto non è buono, e non è il nostro caso».