Grande Cruyff: cambia nome il Camp Nou?

L’iniziativa è partita da Tello, spopola l’hashtag #EstadioJohanCruyff

Indimenticabile Johan Cruyff. La morte dell’ex campione totale di Ajax e Barcellona, ieri, ha sollevato un’ondata di emozione popolare che ha investito tutta l’Europa, a partire proprio dalla Spagna o, per meglio dire, dalla Catalogna, la terra che più di ogni altra l’olandese aveva imparato ad amare nei suoi anni in blaugrana (tanto da chiamare suo figlio Jordi, proprio come il santo patrono catalano). Sarà anche per questo motivo che adesso, i tifosi del Barcellona, non possono e non vogliono dimenticare Cruyff, che della squadra è stato anche allenatore e, per un certo periodo di tempo, dirigente. L’iniziativa è partita da Cristian Tello, attuale attaccante della Fiorentina in prestito dal Barcellona, ed ha fatto in pochi minuti il giro della rete: intitolare il Camp Nou a Cruyff. Una iniziativa nata dal cuore della gente e supportata praticamente da ogni tifoso blaugrana, gelosamente legato a quello stadio e a quel nome, Camp Nou, ma allo stesso tempo così tanto segnato dalla vita e dalle gesta di Cruyff, il campione totale, da voler legare il suo cognome allo stadio per eccellenza. 

#ESTADIOJOHANCRUYFF – Il tam -tam è partito dalla rete e si è trasformato, su Twitter, in un vero e proprio hashtag, #EstadioJohanCruyff, ovvero il nome che secondo i tifosi del Barcellona dovrebbe e potrebbe prendere il Camp Nou nei prossimi anni. Cruyff, alla catalana, e non Cruijff (all’olandese), perchè l’ex giocatore olandese era diventato poi, nel corso degli anni, catalano di adozione, fieramente convinto dalle tradizioni di un popolo che, specie negli anni in cui lui ha vissuto a Barcellona, era spesso oltraggiato dal resto della Spagna e dal regime franchista. Cruyff per un certo periodo di tempo è stato anche il commissario tecnico della nazionale catalana (mai ufficialmente riconosciuta dalla FIFA) e non è certo un caso che oggi, a rendergli omaggio, sono i principali attori del Barcellona, ma anche gli avversari del Real Madrid. Come detto: un campione totale, semplicemente indimenticabile.