L’ex presidente dell’Inter ha parlato a 360° dicendo la sua su Spalletti, su Icardi, sul suo ritorno in società e su tanto altro

L’Inter ha pareggiato con il Bologna, interrompendo la striscia di vittorie consecutive. Massimo Moratti, ex presidente nerazzurro, ha parlato a “Sportitalia“, dicendo la sua sul momento dei nerazzurri e non solo. Queste le parole di MM: «La stagione è partita molto bene. C’è un grande allenatore e ci sono ottimi giocatori. Ora bisogna avere continuità che è la cosa più difficile da fare. Obiettivi? Devi sempre pensare in grande quindi bisogna sempre pensare di poter vincere lo Scudetto. Spalletti? Può essere un allenatore vincente con l’Inter. In Italia non ha vinto molto e credo sia molto ambizioso anche per questo. E’ diverso da Mancini e Mourinho e penso che possa dare un bel gioco anche all’Inter, proprio come ha fatto con la Roma».

Moratti ha poi parlato del possibile ritorno in società: «Sicuramente mi manca fare il presidente, hai un’adrenalina diversa addosso ma non ho intenzione di ricomprare le quote che ho già venduto a Thohir, sarebbe assurdo». L’ex presidente ha poi elogiato Maurito Icardi e ha parlato del suo pupillo Recoba: «Icardi ha lo stile da centravanti vero, ha grandi doti umane. Lui e Zanetti? Javier era speciale perché arrivò giovanissimo mostrando le doti che lo avrebbero fatto diventare un mito. Icardi ha un ruolo diverso ma ha la volontà di far bene e può restare all’Inter a lungo. Manca un Recoba? Non c’è un giocatore che accende la fantasia come succedeva con lui. Forse Perisic può essere una specie di Recoba perché ha più classe degli altri ma non c’è nessuno che mi sorprenda come Recoba. Io apprezzavo El Chino perché svegliava i miei sogni. Giovani interessanti? Chiesa e Verdi in Italia, Gabriel Jesus all’estero».