2017
Moratti contro Mourinho: «Addio? Non fu bel gesto. 5 maggio? Perso durante la settimana»
L’ex presidente dell’Inter torna sull’addio di José Mourinho. Parole poco al miele quelle di Moratti verso lo Special One
L’ex presidente e patron dell’Inter, Massimo Moratti, ha parlato a “Il Guerin Sportivo” dell’addio di Mourinho nel 2010, dopo la conquista dello storico Triplete. Il tecnico aveva già deciso di andare via, prima della finale poi vinta al Bernabeu contro il Bayern Monaco, e l’ex presidente, per la prima volta, critica apertamente il comportamento dello Special One, sempre idolatrato. Così MM: «Non fu un bel gesto, quella coppa nemmeno siamo stati capaci di godercela, pochi festeggiamenti e l’addio di Mourinho che si è pentito del suo gesto ancora prima di compierlo, ma non si possono tenere prigioniere le persone».
Moratti è poi tornato sulla clamorosa sconfitta dell’Inter all’ultima giornata, nel 2002, nella famosa giornata del 5 maggio che consegnò l’ennesimo Scudetto alla Juve dopo il suicidio dell’Inter di Cuper. Il patron ha criticato anche il comportamento dell’allora allenatore dell’Inter: «Quel Lazio-Inter è stato perso durante la settimana: troppa sicurezza da parte dei giocatori più importanti, troppa fiducia nell’arrendevolezza della Lazio, con all’opposto un Cuper che si macerava con i suoi presentimenti negativi. Servivano invece equilibrio e serenità».