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2016

Morata stende l’Inter: la Juventus vede la finale

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Decidono la doppietta di Morata e la rete del solito Dybala: Juventus vicina alla finale di Coppa Italia

Nella prima frazione di gara il calcio di rigore trasformato da Morata, lo spagnolo si ripete nella ripresa e certifica il suo ritorno a determinati livelli dopo quasi quattro mesi di digiuno: segna anche Dybala, Juventus batte Inter con il risultato di 3-0 ed ipoteca la finale di Coppa Italia. Espulso Murillo per due falli sul connazionale Cuadrado.

PRIMO TEMPO – Con la prima semifinale di Coppa Italia indirizzata come da pronostico sul sentiero del Milan, decisamente più equilibrata la contesa tra Juventus ed Inter: a Torino il primo atto della doppia sfida – soltanto in semifinale la manifestazione prevede gara d’andata e ritorno – con le due squadre che hanno scelto di alternare titolari ad interpreti che hanno ottenuto un minutaggio minore. Prima chance per la Juventus con Asamoah al 2’ minuto: il ghanese – in campo a sorpresa data l’influenza di Sturaro – si inserisce con il tempo giusto ma il sinistro è impreciso. Attivo in avvio Biabiany: dalla terza delle sue iniziative, al 10’, nasce la prima vera chance per l’Inter con la conclusione ad incrociare di Medel che termina a lato della porta difesa da Neto. Dopo un istante è Felipe Melo a calciare dalla distanza, palla controllata dal portiere brasiliano: al 14’ il solito Handanovic salva in uscita su Mandzukic, sugli sviluppi fallo di mano di Medel sulla punizione di Cuadrado, il direttore di gara lascia scorrere. Ritmi di gara furiosi: al 21’ gran diagonale di Cuadrado che esce per questione di centimetri, la sfida è agonisticamente intensa ma senza perdere in termini di proposta calcistica ed occasioni da gol, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo. Al 32’ altra chance per l’Inter: è Ljajic ad innescare l’azione, palla a D’Ambrosio in sovrapposizione sulla corsia destra, cross per Jovetic che manca il bersaglio con il suo colpo di testa. Al 36’ arriva il vantaggio della Juventus: l’intervento in area di Murillo sul connazionale Cuadrado è giudicato falloso dall’arbitro, è Morata ad incaricarsi della battuta del calcio di rigore e lo spagnolo non sbaglia scegliendo la soluzione di potenza. Bianconeri vicini al raddoppio al 43’ con Marchisio: esterno dalla media distanza, traiettoria appena imprecisa. Risultato all’intervallo: Juventus-Inter 1-0.

SECONDO TEMPO – Non ci sono sostituzioni in avvio di ripresa: è ancora Cuadrado al 4’ minuto a creare problemi alla tenuta nerazzurra, opposizione di Miranda in piena area di rigore al momento della battuta. L’Inter prova ad avanzare il baricentro alla ricerca della rete del pareggio ma non fioccano le occasioni da gol, Jovetic arretra per trovare palloni giocabili ma le linee della Juventus controllano piuttosto agevolmente: al 18’ però arriva il raddoppio della Juventus, provvidenziale prima Biabiany sul colpo a botta sicura di Mandzukic, ma l’azione è proseguita da Evra che lascia partire un tiro-cross verso il centro dell’area di rigore, Melo respinge corto e ne approfitta Morata che con una potente girata trafigge l’incolpevole Handanovic. Al 21’ ottima risposta di Neto sul colpo di testa di Murillo diretto all’incrocio dei pali, al 25’ espulso Murillo per doppia ammonizione, ancora fallo su uno scatenato Cuadrado: Inter che ora deve evitare l’imbarcata. Piazzato battuto da Pogba, deviazione in corner da parte della barriera: al 27’ ancora insidioso Morata che sfiora il tris con un bel colpo di testa. Errore clamoroso di Jovetic al 30’: azione insistita dell’Inter ed è inspiegabile il liscio del montenegrino a tu per tu con Neto perfettamente imbeccato da D’Ambrosio. Altrettanto assurdo l’errore di Morata al 33’: assist eccellente di Pogba, lo spagnolo deve soltanto depositare in rete ma spedisce alle stelle. Al 39’ minuto il colpo del ko: azione da sinistra con l’assist di Asamoah, palla sui piedi del subentrato Dybala che in vero e proprio stato di grazia trafigge Handanovic con un tunnel e spedisce di fatto la sua Juventus in finale. Basterà controllare il risultato nella sfida di ritorno: Juventus batte Inter 3-0.

GRANDE INTENSITA’ – Ritmi di gioco immediatamente vibranti con le due squadre, anche per via dell’impiego di alcuni calciatori considerati da alternativa all’impianto titolare, smaniose di mettersi in mostra: chance da una parte e dall’altra e con ottima continuità, la prima frazione di gara è decisa da un episodio, ossia il penalty concesso alla Juventus per fallo di Murillo su Cuadrado. Ripresa meno intensa, sul piano del ritmo come su quello delle occasioni: buona presenza territoriale dell’Inter ma a tratti poco proficua, è la serata di Morata però che esce da un digiuno lungo quattro mesi e firma la sua doppietta personale. Non è invece la serata di Murillo: due falli sul connazionale Cuadrado e cartellino rosso. La Juve dilaga nel finale con il solito Dybala: risultato pesante per l’Inter di Mancini.

TABELLINO – JUVENTUS – INTER 3-0

Marcatori: Morata (J) 36’ rig., Morata (J) 63’, Dybala (J) 84’

Ammoniti: Juventus – Bonucci; Inter – Miranda, Kondogbia

Espulsi: Inter – Murillo per doppia ammonizione

Juventus (3-5-2): Neto; Caceres, Bonucci, Chiellini; Cuadrado (al 90’ Padoin), Pogba, Marchisio, Asamoah, Evra (all’83’ Alex Sandro); Morata, Mandzukic (al 76’ Dybala). In panchina: Buffon, Rubinho, Barzagli, Rugani, Lichtsteiner, Hernanes. Allenatore: Massimiliano Allegri

Inter (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Miranda, Nagatomo; Melo (al 64’ Brozovic), Medel, Kondogbia; Biabiany (al 77’ Icardi), Jovetic, Ljajic (all’80’ Jesus). In panchina: Carrizo, Berni, Ranocchia, Montoya, Santon, Telles, Gnoukouri, Palacio, Manaj. Allenatore: Roberto Mancini

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