Montella: «Lasciamo in pace gli arbitri, basta reazioni come in passato»

Le parole di Vincenzo Montella, allenatore del Milan, al termine della sconfitta contro la Juventus di Massimiliano Allegri

Montella e le punture di spillo – 11 marzo, ore 7.30

Vincenzo Montella ha dato una lezione di stile ieri sera alla fine della partita contro la Juventus, nonostante le mille polemiche per la sconfitta del Milan. Si è scusato e ha voluto parlare del campo, anche se l’amarezza rimane. L’allenatore però non ha fatto mancare qualche puntura di spillo. «Ho visto che i loro giocatori durante la partita andavano a rivolgersi costantemente all’arbitro in un certo modo. Gli arbitri sbagliano e lasciamoli sbagliare in pace, le polemiche non mi piacciono. Auguriamoci che quando succede per il Milan non ci siano le reazioni del passato» ha detto Montella riferendosi anche alle polemiche post-Sassuolo, scrive La Gazzetta dello Sport.

Montella alla fine di Juventus – Milan

Vincenzo Montella, tecnico del Milan, al termine del match contro la Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: «E’ stata una bella partita, ci abbiamo messo molta energia. Siamo partiti bene, ma la Juventus ha pressato alta ed è andata meritatamente in vantaggio. Poi abbiamo trovato il pareggio, c’è stato equilibrio con loro leggera supremazia, ma potevamo fare qualcosa. La Juventus ha vinto all’ultimo episodio. Il rigore? L’ha dato Doveri. De Sciglio è andato a contrastare l’avversario naturalmente. Io sono andato in campo a chiedere la dinamica, mi ha risposto Massa dicendo che l’ha dato Doveri. Accettiamo l’episodio, così come fatto in passato. Restiamo sereni, non innervosendo chi è a casa. Speriamo che la prossima volta gli episodi siano favorevoli per noi. Si sbaglia, succede. Oggi avevo la sensazione di poter addirittura vincere, ma sono orgoglioso della mentalità dei miei ragazzi. la squadra non voleva accontentarsi del pareggio. Peccato, per vincere qui dovremo aspettare il prossimo campionato. Mi scuso per le esternazioni nel finale, io ero quello più sereno. Posso capire certe reazioni, ma bisogna sempre smorzare i toni».