Montella: «La Samp è una parte di me»

Il tecnico scrive una lettera al Doria: «Grazie a tutti»

Vincenzo Montella dice addio alla Sampdoria, il tecnico ormai è passato al Milan in maniera ufficiale. Montella però è legatissimo alla Sampdoria anche perché, nonostante da tecnico sia rimasto solo metà stagione, da giocatore è divenuto grande proprio in blucerchiato e ha voluto omaggiare con una lettera d’addio proprio quella società che gli ha dato tanto e gli ha permesso di ritornare sulla cresta dell’onda anche come tecnico. «Sento la necessità – e il piacere – di salutare e ringraziare tutta la Sampdoria, il presidente Massimo Ferrero, l’avvocato Antonio Romei, il direttore sportivo Carlo Osti, Riccardo Pecini, i dirigenti, i dipendenti, i collaboratori, i calciatori e il personale di Bogliasco» si legge infatti nell’addio di Montella.

GRAZIE SAMPDORIA, DICE MONTELLA – Il tecnico del Milan ha ribadito che alla Sampdoria ha passato un periodo breve ma importante e nelle difficoltà è riuscito a diventare un allenatore vero e un uomo, quindi è riuscito a migliorarsi: «L’ho detto tante volte e lo ripeto oggi, convinto che questi mesi alla Samp resteranno indelebili nella mia storia. Mesi nei quali i sostenitori blucerchiati, ancora una volta, hanno dimostrato di essere speciali, unici, maturi, anche critici». Montella ha chiuso la lettera salutando Genova che lo ha accolto, a detta sua, a braccia aperte sia come giocatore che come allenatore: «Ringrazio i tifosi della Sampdoria, che per me è un pezzo di vita».