2017
Milan: Montella, la discussione con Mirabelli, la clausola, l’addio a Marra
Nuovi retroscena sul divorzio tra Montella ed il suo storico collaboratore Marra. L’allenatore del Milan avrebbe prima discusso con Mirabelli, tra i motivi di frizione col preparatore la seduta integrata
Nel mezzo psicodramma del Milan, che in fondo ancora psicodramma non è se guardiamo i risultati nel loro complesso, qualcuno prova a ricostruire, giorno dopo giorno, gli elementi che hanno portato l’allenatore Vincenzo Montella, l’altro giorno, a far fuori il suo storico preparatore atletico Emanuele Marra. Già ieri vi avevamo raccontato di come, in realtà, la scelta di divorziare da Marra non sia stata presa dalla società, da Montella stesso in maniera del tutto autonoma (leggi anche: Milan, retroscena Marra: ha deciso Montella). Di sicuro però la vicenda, che a quanto pare non aveva avuto origini semplicemente dopo la sconfitta con la Sampdoria di settimana scorsa, non poteva esaurirsi così facilmente. Ci sarebbero altri retroscena che avrebbero indotto Montella a prendere la decisione di fare fuori Marra in maniera, se vogliamo, pure un po’ precipitosa.
Ripartenza Milan. Ho pensato a lungo su come alzare l'asticella. Partiamo dalla preparazione atletica. pic.twitter.com/JwHedfdwny
— Vincenzo Montella (@VMontella) September 26, 2017
Ad esempio La Repubblica stamane parla di un accesissimo confronto domenicale a Milanello tra lo stesso allenatore rossonero ed il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli. Quest’ultimo avrebbe chiesto a Montella un repentino cambio di rotta, che sarebbe arrivato appunto con il divorzio dal suo preparatore. Le discussioni tra il tecnico e Marra andavano avanti da un po’ e riguardavano, dicono i retroscena, la decisione di Montella di eliminare la seduta di allenamento integrata (quella cioè in cui si fa preparazione atletica, ma pure tattica insieme), uno dei cardini della filosofia del preparatore romano. A mettere ulteriormente pressione al tecnico del Milan, che già questa estate aveva dovuto fare alcuni cambiamenti nella propria preparazione (l’introduzione di una pedana per la forza, l’arrivo di un docente di fighting, cioè di combattimento) anche l’inserimento di una clausola nel suo contratto: in caso di una mancata qualificazione ad una coppa europea, per lui sarebbe inevitabilmente esonero…