Vincenzo Montella, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa in vista della trasferta contro la Juventus

Il Milan di Vincenzo Montella è alla vigilia di una prova di maturità importante. Domani sarà infatti ospite della Juventus nel suo Stadium in una partita che dirà molto sia in chiave scudetto per gli uomini di Allegri, che in chiave Europa per il Diavolo. Queste le parole dell’Aeroplanino nella conferenza stampa odierna: «Contro la Juventus non sarà una finale come a Doha, ma l’attenzione dovrà essere la stessa. Per noi è una sfida quasi proibitiva per il cammino casalingo della Juventus, ma vogliamo comunque provare a vincere. Sarà fondamentale l’atteggiamento, già da oggi. I bianconeri sono fortissimi e sanno interpretare bene le situazioni di gioco all’interno di una singola partita. Si possono comunque battere, ma bisogna affrontarli senza timori. I tre punti in palio con la Juve sono identici a quelli con il Chievo». Su un futuro sulla panchina della vecchia Signora: «Chissà, mai dire mai. Ora voglio pensare al Milan e credo che siamo cresciuti molto rispetto a qualche mese fa, sappiamo cosa dobbiamo fare per ottenere un buon risultato». Su l’acciaccato Suso: «C’è ottimismo, ieri parzialmente si è allenato, tra oggi e domani decideremo. Locatelli invece ha la febbre e in generale per ora ho ancora alcuni dubbi di formazione perchè ho in testa 14 titolari». Sulla corsa europea: «Credo ci sia meno di una partita di distanza con le altre e quindi il tutto si risolverà all’ultima giornata. L’Atalanta lotterà fino alla fine, faccio i complimenti a loro. Purtroppo per me sono belli da vedere e giocano un gran calcio». Su Carlos Bacca: «Lui è un calciatore estremamente competitivo che lavora sempre al massimo. Ora ha ritrovato anche la componente psicologica che è fondamentale, dopo Sassuolo è tornato il vero Bacca».