Montella a rischio? Ancora no, ma il Milan è pronto a valutare la posizione del tecnico nelle prossime cinque giornate (di fuoco) del campionato. Tra i possibili candidati alla panchina spunta pure Tuchel

Parlare di ultimatum a Vincenzo Montella forse è davvero un po’ troppo. L’allenatore del Milan, almeno per il momento, non rischia assolutamente il posto, ma certo… potrebbe rischiarlo. Qualora l’andazzo attuale dovesse continuare ed i dirigenti rossoneri dovessero continuare a non essere soddisfatti del proprio tecnico, ci sarebbe spazio anche per un esonero. Ieri in quel di Milanello c’è stato il tanto atteso confronto tra l’allenatore napoletano, il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli e l’amministrato delegato Marco Fassone. Al centro un po’ di questioni: alla società non piace l’atteggiamento di alcuni giocatori e lo ha fatto presente subito dopo la sconfitta con la Sampdoria a mezzo stampa. Anche il fatto che Montella continui a lasciare in panchina buona parte dei nuovi acquisti dopo una campagna di mercato da oltre 200 milioni di euro, spiazza il club…

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Ciò che però più preoccupa Fassone e Mirabelli è il fatto che finora il Milan, a settembre, abbia già subito due sconfitte in sei giornate, contro Lazio e Sampdoria, e che l’ottobre infuocato di cui tutti avevamo timore, non sia ancora cominciato. Il Milan nel prossimo mese, infatti, dovrà affrontare Roma, Inter e Juventus: tre big match in cinque giornate. Saranno quelle le cinque giornate in cui, molto probabilmente, si deciderà il futuro di Montella. Qualora i rossoneri non dovessero passare indenni il prossimo mese, allora evidentemente si arriverà a una decisione sul futuro del tecnico rossonero. Un mese di tempo per Montella non è poco, ma visti gli impegni che ha di fronte, non può dirsi tanto.

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Pronte le soluzioni emergenziali del caso: da Walter Mazzarri, uomo molto vicino a Fassone e Mirabelli ai tempi dell’Inter (leggi anche: Milan, via Montella? Ecco i possibili sostituti), passando per tanti altri nomi. Tra i più suggestivi delle ultimissime ore, ne spunterebbe anche uno interessante: è quello di Thomas Tuchel, allenatore tedesco che a maggio ha concluso la propria avventura con il Borussia Dortmund. Un nome che dopo tutto affascina più che altro per la tipologia di gioco offensivo e per la mentalità creativa, ma è ancora troppo presto per fare ipotesi di ogni tipo. Bisognerà aspettare le prossime cinque partite per capire cosa ne sarà di Montella e poi del Milan…