Montella e la New generation: i viola iniziano a sognare

New generation. La Fiorentina vince e convince, strappa punti preziosi e torna ad incantare un “Franchi” meritevole di tali scenari, che i viola non vivevano dall’uscita in Champions del 2009, quando il giocattolo smette di funzionare: il nono e il tredicesimo posto delle ultime due stagioni hanno creato mugugni all’interno di una piazza spesso inviperita per gli scarsi risultati ottenuti in un biennio da dimenticare. L’estate invece ha portato una ventata di idee ed entusiasmo utile a ricucire i rapporti con il pubblico e sistemare le crepe tecniche di una squadra spesso in confusione. Si parte dalla panchina, Vincenzo Montella è l’uomo giusto per un progetto vincente ed una nuova cultura di calcio in casa viola. La doppia fase, offensiva e difensiva, è curata con scrupolosità, lo testimoniano numeri eccellenti: 23 gol fatti e 10 subiti, il tutto coadiuvato dai risultati, unici, ahinoi, elementi di giudizio nel calcio nostrano. L’aeroplanino, dopo l’ottima avventura di Catania, si riconferma ancora: è capace di  unire con semplicità l’utile al dilettevole ed ottiene dal mercato gli elementi giusti, dando il via ad una rifondazione obbligata per dare un senso alla logica del progetto. Roncaglia e Rodriguez sono i valori aggiunti al centro di una difesa, che può godere di molta tranquillità anche grazie ad un centrocampo stellare. Dalla tecnica di David Pizarro ed Alberto Aquilani, sino alla caparbietà di Borja Valero, passando per l’imprevedibilità di Cuadrado e all’occorrenza Llama e la grinta di Migliaccio. Jovetic è il pezzo da novanta dell’attacco toscano, Ljajic ed El Hamdaoui le promesse stelle future di una squadra che gode anche dell’esperienza di Luca Toni, valore aggiunto dentro e fuori dal campo. Il resto lo fa l’espressione di gioco che è riuscito ad offrire uno dei giovani allenatori migliori del panorama calcistico italiano, abile a costruire una base solida con gare belle da vedere, seguite poi da punteggi soddisfacenti. 5 vittorie nelle ultime 5 gare ed un filotto di 7 risultati consecutivi che lascia ben sperare per un cammino ricco di soddisfazioni. New generation, la Fiorentina sogna con Montella.