2014
Montella carica la Fiorentina: «Umiltà e testa: possiamo battere la Juve»
Il tecnico viola: «Rivincite? Il passato non conta»
«La Juventus ha tantissime armi e leader, penso a Buffon e Chiellini in difesa, a Pirlo a centrocampo e al temperamento di Tevez davanti. Non sarà una partita facile, ma ce la giochiamo a viso aperto». Vincenzo Montella, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con i bianconeri, lancia la sua Fiorentina: «Abbiamo stimoli enormi, vogliamo regalare una gioia importante ai nostri tifosi. La Juve, però, è quasi imbattibile: bravo Conte che l’ha plasmata, bravo Allegri a mantenerla su questi livelli».
AIUTATECI – Al fianco dei viola ci saranno quarantamila tifosi, pronti a battagliare contro la Juventus: «Sarà un’arma in più da sfruttare, anche se il pubblico di Firenze ci è sempre stato vicino, e dunque per noi non sarà una novità. Domani serviranno freddezza e testa, oltre ad un grande spirito di sacrificio per affrontare gare di questo livello»
FORMAZIONE – Montella non si è voluto però sbilanciare sui singoli: «Mosse a sorpresa? Non penso che la squadra di Allegri possa essere messa in difficoltà da qualche nostra eventuale novità. Gomez giocherà sicuramente, è al 100% e si è sbloccato, sono molto felice. Marin? Potrebbe essere uno dei titolari, ma non solo lui: c’è anche Joaquin, che in allenamento ha sempre mostrato grande spirito di sacrificio ed è stavo bravo a farmi cambiare opinione».
ANCORA TU – Prima sfida della stagione tra le due rivali storiche, che l’anno scorso si sono incrociate addrittura quattro volte: «Penso che quello che è successo l’anno scorso sia ormai ‘dimenticato’. Nessuna delle due squadre ha voglia di rivincita, ma se mai di vincere. Servirà molta umiltà da parte nostra. Rizzoli arbitro? Sono contento, perché è uno dei migliori al mondo».