Montella: «Questa squadra ha anima e attributi. Deulofeu? Ecco come è arrivato al Milan»

Il commento di Vincenzo Montella dopo Bologna – Milan 0-1, partita decisa dal gol di Pasalic. Le dichiarazioni dell’allenatore rossonero e le ultimissime

Impresa del Milan che ha battuto il Bologna in 9 uomini (espulsi Paletta e Kucka) grazie alle magie di Deulofeu e al gol di Pasalic all’89’. Vincenzo Montella, allenatore del Milan, ha parlato a “Sky Sport” commentando il successo dei suoi nel match di recupero della 18esima giornata di Serie A: «E’ difficile trattenere le emozioni dopo il gol, dopo una partita del genere. Questa è una vittoria importante perché dimostra che la squadra ha anima, organizzazione e attributi e non era facile dopo 3 sconfitte. Abbiamo dimostrato uno spirito importante, la squadra ha voluto fortemente la vittoria e al netto di tutto credo l’abbia anche meritata. Svolta? Abbiamo chiuso il girone d’andata con 39 punti e mi piacerebbe continuare su questa scia. Abbiamo avuto degli alti e bassi sul piano dei risultati. La nostra sfortuna più grande è stato perdere delle partite con Napoli e Juventus che sono superiori a noi, tutte insieme, poi abbiamo perso a Udine, in quel modo, meritato, e poi con la Samp che se ne possono perdere una l’anno in quel modo lì: la nostra sfortuna è stata che son state sconfitte consequenziali. La gioia di questa vittoria è grande, questa era una partita che doveva farci svoltare e ho visto tante partite con delle squadre vincere in 10, l’ho detto anche ai ragazzi, gli ho detto di aver visto anche delle partite in 9 ma non ci credevo tanto. Voglio fare i complimenti a Poli, un giocatore che non sto utilizzando poco, e che è stato fondamentale per noi: è così, con questi atteggiamenti, che si diventa squadra».
LE PAROLE DI MONTELLA DOPO BOLOGNA vs MILAN – Prosegue l’allenatore del Milan: «Con la Samp abbiamo creato 75 azioni offensive, 4-5 pericoli, abbiamo dato poche ripartenze alla Sampdoria, credo sia più facile vincere in quel modo lì le partite. Le squadre devono capire i momenti durante le partite, lo fa anche la Juve, talvolta di aspettare, ma non puoi fare solo una cosa altrimenti diventi prevedibile. Deulofeu poco freddo? Deulofeu ha anche un gran tiro, ancora non l’ha fatto vedere. Ci vuole maggiore freddezza, l’esperienza di stare in alcune zone di campo. Io lo conoscevo, l’avevo seguito vedendo molte partite dell’Under 21, e quando me l’hanno proposto Maiorino e Galliani ho dato il mio consenso. Bacca? Se ne parla tanto a volte. Ci sono stati dei piccoli screzi che ci possono essere ma ha incitato i compagni nei momenti di difficoltà ed è un calciatore di questa squadra».