2015

Montella alla Rai: «Bella Fiorentina, un po’ spavalda»

Pubblicato

su

Il tecnico gigliato ha parlato del match contro la Juventus

Queste le parole di Montella alla Rai dopo la vittoria della sua Fiorentina sulla Juventus: «La squadra sta acquisendo maturità, lavoriamo con tanti calciatori da tanto tempo e così ci possiamo capire meglio. Ci stiamo prendendo grandi soddisfazioni, anche meritate, grazie ai ragazzi. La squadra sapeva che si sarebbe potuto arrivare al risultato grazie al sacrificio di tutti. Temevo l’avversario, sapevo e ho visto oggi che la Juventus vuole arrivare in finale. Il ritorno sarà altrettanto impegnativo. Temevo che la squadra si potesse accontentare degli ultimi risultati. Nel primo tempo siamo stati un po’ passivi, ma mi è piaciuto molto l’inizio del secondo, giocato con un po’ di spavalderia». 

IL GIOCO – Montella ha proseguito: «La squadra sta crescendo in generale, non è solo merito di Salah. In quetso momento lui mi garantisce qualche gol in più, ma la squadra sta avendo continuità. Se abbiamo la fortuna di sbloccare le partite come oggi, allora le cose cambiano. Abbiamo una rosa ampia, ma credo che come livello i giocatori si avvicinino tra loro. Io ho tante possibilità, il mercato di gennaio mi ha garantito qualcosa in più. Abbiamo anche Gilardino, che sono certo ci darà soddisfazioni quando lo chiamerò in causa. La squadra è consapevole, convinta, umile e lavoratrice: i risultati arrivano grazie a questo».

IL RITORNO – Così sul ritorno: «Sicuramente il risultato è migliore di quello dello scorso anno, ma la partita sarà difficile. Non si può pensare di passare il turno, non ancora, ma ce la teniamo. Giocheremo tra un mese, ma abbiamo la testa su obiettivi altrettanto importanti. Neto? Mi aspettavo il suo rendimento, lui lavora con sacrificio e concentrazione, me ne sono accorto durante i miei primi mesi qui. Non partiva titolare ma lavorava con abnegazione. Credo molto nei miei giocatori, e quello che ha avuto finora lo ha meritato col lavoro. Ha fatto altre scelte ma è un ragazzo che sta dando tutto».

SALAH – Inevitabile non parlare di Salah: «Il primo gol era uno schema (ride,ndr). Si è inserito benissimo. Che il giocatore fosse forte lo sapevamo, ma l’impatto così risolutivo che ha avuto è andato oltre le nostre aspettative. Ad oggi sta facendo grandi cose. Tutte mezzali a centrocampo? E’ una scelta nata durante il primo anno, perchè i dettami della società erano quelli di avere un gioco divertente. Fu preso Borja Valero, poi Aquilani e infine Pizarro, ci siamo trovati bene. Una scelta rischiosa ma che sta pagando».

Exit mobile version