2017

I Mondiali e gli incroci pericolosi: Icardi vs Brozo, Dybala vs Mandzukic, Milik vs Koulibaly

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Con l’Italia fuori dal Mondiale, diventano interessanti gli incroci interni tra i giocatori di club della nostra Serie A: Inter (Icardi vs Brozovic), Juventus (Dybala e Higuain vs Mandzukic) e Napoli (Milik vs Koulibaly) su tutte

Oggi sono stati effettuati gli attesi sorteggi della fase finale dei Mondiali, in programma in Russia il prossimo giugno. Come ben si sa, l’Italia farà da spettatrice, dopo la disfatta contro la Svezia. Ma un dato interessante potrebbe riguardarla marginalmente: e cioè, gli avvincenti prossimi incroci tra giocatori appartenenti allo stesso club e militanti in squadre di Serie A, in particolare nelle tre “guide” del nostro campionato. Uno dei più stuzzicanti, allora, è sicuramente il “derby” tra gli attaccanti della Juventus che si incroceranno nel Gruppo D: Mandzukic (Croazia) da una parte e Dybala e Higuain (Argentina) dall’altra. I tre attaccanti, che hanno fatto e stanno facendo la fortuna delle ultime stagioni bianconere, si troveranno di fronte ma come avversari. Entrambe le formazioni sono le favorite del girone, ma Argentina e Croazia dovranno sicuramente trattare con le molle le altre avversarie: l’Islanda, mina vagante, e la Nigeria.

Stesso girone, stesse nazioni, squadre di club diverse. Argentina e Croazia non sarà, infatti, solo un incrocio tutto juventino; a essere interessata sarà, per l’appunto, anche l’Inter. I due giocatori più rappresentativi della Benamata, Icardi e Brozovic saranno le altre punte di diamante dell’accesa sfida per accaparrarsi il primo posto, tra Argentina e Croazia.

Infine, il Napoli. Anche la squadra partenopea sarà rappresentata da un incrocio interno decisamente interessante. Nel gruppo H – uno dei più equilibrati -, a sfidarsi per il primo posto saranno Senegal e Polonia. A rappresentare la propria nazione ci saranno, infortuni permettendo, Kalidou Koulibaly da una parte e Arkadiusz Milik dall’altra. Se la guarigione del polacco rispetterà i tempi attesi (febbraio/marzo) non è da escludere una sua convocazione, anche se diventa necessario bruciare i tempi di recupero e convincere il CT Adam Navalka.

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